ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14021

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 667 del 03/08/2016
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 03/08/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14021
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo presentato
Mercoledì 3 agosto 2016
modificato
Giovedì 4 agosto 2016, seduta n. 667

   PAGLIA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   Castelfrigo srl è un'azienda operante a Castelnuovo Rangone (Modena) nel settore della lavorazione di carni suine;
   nel 2014 ha fatturato 77 milioni di euro, impiegando circa 100 dipendenti diretti e altrettanti in appalto da cooperative;
   nei mesi di gennaio e febbraio 2016 è stata interessata da una pesante vertenza, che ha visto coinvolti i lavoratori in appalto, coordinati dalla CGIL, e che si è conclusa dopo 9 giorni di sciopero con un accordo presso la prefettura di Modena;
   l'accordo prevedeva l'applicazione a tutti i lavoratori del contratto collettivo nazionale di lavoro dell'industria alimentare e la previsione della clausola sociale in caso di cambiamento della ditta appaltatrice, con il mantenimento del posto di lavoro e delle relative condizioni a carico della ditta subentrante;
   nei mesi successivi si sarebbe dovuto definire anche un nuovo quadro di relazioni industriali, che riconoscesse il ruolo del sindacato all'interno dell'azienda;
   questo non è avvenuto, ma si è piuttosto verificato un atteggiamento di chiusura della direzione nei confronti della CGIL, che ha comportato varie lettere di contestazione ai rappresentanti sindacali, una raccolta firme contro gli stessi, di fatto avallata dalla proprietà, e infine l'impedimento fisico di tenere un'assemblea regolarmente convocata per raccogliere firme sui referendum proposti dalla Cgil;
   la situazione culmina il 1o agosto nel licenziamento di due delegati sindacali da parte della cooperativa Work Service, per presunte minacce ricevute dai responsabili dell'organizzazione del lavoro;
   tutto questo avviene in un ambiente presidiato da vigilantes privati, dove si rifiuta qualsiasi canale diretto di confronto con il sindacato;
   è stato lo stesso Sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali, Massimo Cassano, nel corso di una risposta a un'interpellanza alla Camera del 19 febbraio 2016, ad avere rilevato come presso la Castelfrigo fossero state riscontrate delle irregolarità a seguito di ispezioni della direzione territoriale del lavoro; irregolarità inerenti «l'applicazione di contratti collettivi nazionali differenti per i lavoratori delle società committenti e per quelli delle cooperative operanti in regime di appalto, fenomeni di interposizione di manodopera, omissioni contributive, registrazioni infedeli sul libro unico del lavoro e violazioni della normativa in materia di orario di lavoro» –:
   se e come il Ministro interrogato intenda intervenire, per quanto di competenza, a tutela dei diritti sindacali costituzionalmente garantiti, soprattutto in riferimento ai delegati licenziati, anche alla luce del ruolo avuto dalla prefettura nella definizione dell'accordo di febbraio 2016. (4-14021)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sindacato

contrattazione collettiva

contratto collettivo