ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13958

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 664 del 29/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FARINA GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 28/07/2016
FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/07/2016
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 28/07/2016
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 28/07/2016
TACCONI ALESSIO PARTITO DEMOCRATICO 28/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 28/07/2016
Stato iter:
20/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/04/2017
GIRO MARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/04/2017

CONCLUSO IL 20/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13958
presentato da
PORTA Fabio
testo di
Venerdì 29 luglio 2016, seduta n. 664

   PORTA, GIANNI FARINA, FEDI, GARAVINI, LA MARCA e TACCONI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il costante e forte aumento della mobilità delle persone a livello globale richiede un coerente sviluppo dei servizi di sostegno e una maggiore fluidità nel riconoscimento a livello transnazionale delle prerogative individuali legate ad autorizzazioni amministrative;
   la possibilità di utilizzare le patenti di guida in diverse realtà di studio e di lavoro rappresenta una condizione essenziale per l'esercizio delle attività e delle professioni che si svolgono contemporaneamente o in periodi alterni in due Paesi;
   tra l'Italia e il Brasile, tra i quali negli ultimi lustri si sono sviluppati consistenti fenomeni di reciproca immigrazione e di mobilità per ragioni di studio, di lavoro e di professione, dal 2008 sono in corso contatti bilaterali volti ad aggiornare alla luce delle novità intervenute un accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida;
   tali rapporti hanno visto impegnati i Ministeri delle infrastrutture e dei trasporti e degli affari esteri e della cooperazione internazionale con gli omologhi brasiliani in un prolungato e intenso scambio di informazioni e indirizzi, allo scopo di attualizzare l'accordo del 2008, che ha conosciuto già da qualche tempo la definitiva trasmissione da parte brasiliana della documentazione e dei pareri necessari al buon esito della lunga vicenda;
   per il tempo decorso e per l'urgenza dei problemi pratici connessi alla risoluzione della questione c’è una viva e diffusa attesa sia tra i brasiliani residenti in Italia che tra gli italiani residenti in Brasile, alla quale è giusto dare risposte non più procrastinabili e certe –:
   in quali tempi il Governo ritenga di poter dare una risposta conclusiva e di poter firmare il protocollo di aggiornamento dell'accordo bilaterale tra Italia e Brasile per il reciproco riconoscimento delle patenti di guida e in quali tempi pensi che si possa avviare la fase di attuazione amministrativa dello stesso.
(4-13958)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 aprile 2017
nell'allegato B della seduta n. 782
4-13958
presentata da
PORTA Fabio

  Risposta. — In risposta a quanto chiesto dall'interrogante, si informa che a seguito di un prolungato negoziato tecnico fra le motorizzazioni civili dei due Paesi, sotto la costante opera di impulso e stimolo di questo Ministero, in data 21 novembre 2016 si è potuto procedere alla firma dell'accordo Italia – Brasile sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida. Tale accordo è stato formalizzato a seguito di uno scambio di note avvenuto il 2 novembre 2016 tra il sottoscritto e l'allora ambasciatore brasiliano in Italia, Ricardo Neiva Tavares. Secondo quanto previsto nel suo testo, l'accordo entrerà in vigore 60 giorni dopo lo scambio degli strumenti di ratifica tra i due Paesi.
  Da parte italiana, anche in ragione delle attese in merito ad una sollecita entrata in vigore dell'accordo, la procedura di ratifica (che, per la natura dell'atto, non ha comportato l'esame parlamentare) si è svolta con particolare rapidità ed è stata perfezionata già nel mese di dicembre 2016. Da parte brasiliana invece l'accordo non risulta finora ratificato, e potrebbe essere necessario un passaggio parlamentare dello stesso alla luce delle norme di diritto interno. Per tale ragione il Governo italiano non è nelle condizioni di poter prevedere i tempi di entrata in vigore dell'Accordo, che dipendono interamente dalla parte brasiliana. Ha tuttavia ben presente l'interesse di molti connazionali, oltre che degli stessi cittadini brasiliani, ad usufruire di quanto previsto nel testo dell'accordo.
  La Farnesina non mancherà quindi, in stretto coordinamento con l'Ambasciata d'Italia in Brasile, di continuare a fare presente alle autorità brasiliane le aspettative di una rapida ratifica dell'accordo, nell'ovvio rispetto dei tempi e dell'autonomia del Parlamento di quel Paese.
  Nelle more dell'entrata in vigore, la direzione generale per la motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è in contatto con il dipartimento nazionale di transito brasiliano (Denatran), in preparazione della concreta applicazione dell'accordo.
Il Viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

accordo bilaterale

firma di accordo

infrastruttura dei trasporti