ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13911

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 660 del 22/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: PALMIZIO ELIO MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 22/07/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 30/11/2016
Stato iter:
11/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2017

CONCLUSO IL 11/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13911
presentato da
PALMIZIO Elio Massimo
testo di
Venerdì 22 luglio 2016, seduta n. 660

   PALMIZIO. — Al Ministro dell'interno, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nella città di Parma il Movimento Nuovi Consumatori (MNC) ha raccolto numerose segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini che utilizzano le linee di trasporto TEP (i trasporti pubblici di Parma);
   alla base delle segnalazioni, l'attività di controllo dei biglietti sull'autobus che, da marzo 2016, è stata assegnata, con intento di potenziamento delle verifiche, ad una, ditta privata di Modena, la «Holacheck srl»;
   pur non vestendo la divisa aziendale, a quanto consta all'interrogante i controllori «in borghese» della ditta Holacheck indosserebbero comunque un tesserino di riconoscimento rilasciato da TEP e disporrebbero delle stesse dotazioni aziendali a disposizione dei dipendenti TEP (palmari per il controllo degli abbonamenti e il POS bancomat per la regolarizzazione delle sanzioni a bordo bus);
   la procedura per l'assegnazione del servizio di controllo ad Holacheck srl si è svolta senza indizione di reale gara pubblica, come si evince dall'avviso di appalto aggiudicato, nel quale risulta che solo un'impresa è stata invitata a fare un'offerta e che il numero di offerte ricevute ed ammesse è stato pari a 1, l'offerta Holacheck srl appunto;
   in una seduta della commissione di controllo in municipio, il presidente Antonio Rizzi, aveva motivato la scelta di non ricorrere a gara con la volontà di avviare in tempi più rapidi la sperimentazione del nuovo sistema di controlli;
   il compenso per questo appalto è pari ad un corrispettivo fisso di 207.000 euro più una quota variabile pari all'85 per cento delle sanzioni incassate oltre la soglia del corrispettivo fisso;
   subito dopo (19 aprile 2016) la pubblicazione dell'avviso di aggiudicazione dell'appalto (8 aprile 2016) da parte della Holacheck srl, con l'articolo 217 del decreto 50 del 2016, è stata abrogata la possibilità di riproporre gare di questo tipo per il futuro;
   i dipendenti di un'azienda pubblica che svolge il ruolo di controllo dei titoli di viaggio, nello svolgimento delle loro funzioni, sono dei pubblici ufficiali. È per questo che a loro è concesso fermare le persone, chiedere i documenti e generalità, impedire loro di uscire dall'autobus;
   la legge regionale del trasporto pubblico 30 del 1998, inoltre, all'articolo 40, qualifica con precisione chi possa svolgere il ruolo di controllore e non annovera, tra i soggetti abilitati, dipendenti appartenenti a società private;
   il 25 maggio 2016 un sindacato confederale ha scritto al prefetto di Parma e alla direzione provinciale del lavoro per sollecitare chiarimenti sullo status giuridico di questi «controllori in borghese». Non è pervenuta risposta alcuna –:
   di quali elementi disponga il Governo in relazione a quanto esposto in premessa e quali chiarimenti, per quanto di competenza, si intendano fornire in relazione ai dubbi posti dalle organizzazioni sindacali al prefetto di Parma e alla competente direzione provinciale del lavoro;
   se il Governo, in particolare, intenda chiarire, per quanto di competenza, su quali basi giuridiche gli addetti della Holacheck srl svolgano l'attività di controllo, legalmente riservata a pubblici ufficiali, posto, tra l'altro, che la legge regionale prescrive che solo i dipendenti dell'azienda di trasporto pubblico hanno la possibilità di comminare le multe e chiedere i documenti d'identità. (4-13911)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 11 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 868
4-13911
presentata da
PALMIZIO Elio Massimo

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, cui si risponde per delega della Presidenza del Consiglio dei ministri, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Va premesso che le problematiche rappresentate dall'interrogante, concernente l'attività di controllo dei biglietti sulle linee di trasporto «TEP» (trasporti pubblici di Parma), vertono su questioni devolute a livelli di governo diversi da quello statale.
  In ogni caso, al fine di fornire una risposta alle criticità segnalate si riporta di seguito quanto pervenuto dal Ministero dell'interno.
  La prefettura di Parma riferisce che da quanto emerso dall'istruttoria condotta, T.E.P. s.p.a., per il periodo da marzo a dicembre del 2016, ha proceduto all'affidamento diretto dell'attività di controllo dei biglietti alla Holacheck s.r.l. in base all'articolo 221 comma 1, lettera
b) del previgente codice dei contratti pubblici (decreto legislativo n. 163 del 2006 in ragione del carattere sperimentale e della durata limitata nel tempo dell'appalto.
  Tale affidamento sperimentale è stato giustificato dalla necessità di valutare concretamente l'impatto economico e gestionale dell'esternalizzazione del servizio prima di procedere all'indizione di una gara pubblica.
  La scelta è ricaduta sulla Holacheck, in quanto unica offerente del servizio in parola e soggetto già operante in alcune realtà dell'Emilia Romagna (oltre che della Lombardia, a Lodi e nel milanese in particolare).
  Al termine della, fase sperimentale, T.E.P. s.p.a. ha deciso, di prorogare ulteriormente l'affidamento alla luce dei risultati raggiunti (numero di passeggeri incrementato di 2.1 milioni di utenti rispetto all'anno precedente, pari ad una crescita del 6,52 per cento su base annua, a fronte del - 1,94 per cento del 2015 e il - 1,65 per cento del 2014; incremento del 7 per cento della vendita degli abbonamenti, con un calo complessive del numero di passeggeri sanzionati passati dall'8,2 per cento nel mese di marzo a inizio sperimentazione al 3,59 per cento di dicembre).
  La gara pubblica è stata, poi, effettivamente bandita ed è stata aggiudicata alla Holacheck, unico operatore che ha presentato l'offerta.
  La predetta aggiudicazione è Stata fatta per un periodo di 3 anni, con una riduzione dei corrispettivi negoziati in fase di sperimentazione.
  Sul punto specifico la T.E.P. soggiunge che la legge non è stata modificata poco prima dell'appalto bensì due mesi dopo (la delibera di assegnazione del CDA è del 26 febbraio 2016; la pubblicazione del decreto legislative n. 50 del 2016 che modifica il codice degli appalti è del 19 aprile dello stesso anno).
  Peraltro, non si registrano novità significative in tema di affidamenti a scopo di sperimentazione, ammessi anche dal nuovo codice (articolo 125 del citato decreto legislativo n. 50 del 2016).
  In merito alla qualifica di pubblico ufficiale dei soggetti verificatori aziendali esterni, sempre secondo la prefettura di Parma, va precisato che T.E.P. s.p.a. ha interpretato l'articolo 40 della legge della regione Emilia-Romagna n. 30 del 1998 nel senso, che l'accertamento e la contestazione immediata delle violazioni possano essere eseguite dagli agenti accertatori previo incarico formale dell'azienda e indipendentemente da un rapporto di dipendenza organica con l'azienda medesima.
  D'altra parte il contralto autoferrotranviari (contratto con cui sono inquadrati gli operatori in forza a T.E.P.) non prevede espressamente l'attività di verificatore; T.E.P. assegna questa funzione mediante la lettera di incarico. Pertanto, sia i controllori esterni sia i controllori aziendali sono entrambi investiti della funzione attraverso il medesimo strumento giuridico, sufficiente, secondo la T.E.P., per assumere la qualità di pubblico ufficiale, ai sensi dell'articolo 357 del codice penale.
  Da tale titolo giuridico discende, quindi, la possibilità del singolo agente di eseguire le verifiche sulla regolarità del titolo di viaggio nonché l'abilitazione alle procedure di identificazione del trasgressore.
  A conferma della correttezza del proprio operato, l'azienda aggiunge la novella legislativa introdotta con l'articolo 48, comma 12 del decreto-legge n. 50 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96 del 2017, che, in tema di contrasto all'evasione tariffaria, consente ai gestori dei servizi di trasporto pubblico di affidare le attività di prevenzione, accertamento e contestazione delle violazioni alle norme di viaggio anche a soggetti non appartenenti agli organici del gestore medesimo, qualificabili come agenti accertatori.
  

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

linea di trasporto

trasporto pubblico

sindacato