ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13834

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 656 del 18/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: MILANATO LORENA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SECCO DINO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13834
presentato da
MILANATO Lorena
testo di
Lunedì 18 luglio 2016, seduta n. 656

   MILANATO e SECCO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   nel periodo 2009-2016, in sede di ripartizione del contingente di organico di diritto spettante alle scuole statali, in seguito alla necessità di adottare misure di contenimento della spesa pubblica, il Veneto ha visto diminuire in misura consistente il numero del personale docente destinato alle scuole della regione;
   nel Veneto il trend della crescita della popolazione scolastica ha rilevato negli anni un graduale e costante aumento in quanto nel suo territorio non si è registrato negli anni il calo demografico con conseguente svuotamento delle classi, come è successo in altre regioni;
   nel periodo 2009-2016, a fronte di un aumento di 29.770 alunni, corrispondenti a circa 1.488 classi in più, i posti dell'organico di diritto del personale docente è diminuito di 4.221 unità, con un aumento del rapporto alunni/docenti dell'1,72 per cento;
   la situazione è confermata anche se si considera l'organico di fatto che ha visto diminuire di 4.569 posti le assegnazioni con un aumento del rapporto docenti/studenti dell'1,68 per cento e nonostante un incremento del numero degli alunni disabili di circa 3.900 unità;
   l'ufficio scolastico regionale del Veneto con lettera del 3 marzo 2015 ha avanzato richiesta di incremento dei posti in organico di diritto per l'anno scolastico 2016/2017, al fine di evitare un ulteriore deterioramento del servizio scolastico della regione;
   in particolare, la direzione generale dell'ufficio scolastico regionale aveva segnalato le seguenti criticità: 175 classi sovradimensionate che non era stato possibile sdoppiare (equivalenti a 289 posti mancanti), 1480 ore eccedenti all'orario prescritto di 18 ore (equivalenti a 82 cattedre risparmiate), 20 sezioni di scuola dell'infanzia non autorizzabili (pari a 40 posti mancanti), n. 8 turni pomeridiani di sezioni di scuola dell'infanzia non attivabili (pari a 8 posti), 130 cattedre di liceo musicale non inseribili al SIDI;
   il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca non solo non ha risposto, ma ha previsto per la determinazione dell'organico 2016/2017 una ulteriore riduzione di 92 posti rispetto all'organico 2015/2016;
   non risulta agli interroganti che altre regioni siano state messe nelle stesse condizioni della regione Veneto e non risulta chiaro quale sia stato il criterio logico sulla base del quale il servizio scolastico del Veneto abbia dovuto pagare e ancora paghi un prezzo più caro rispetto ad altre regioni alle quali è stato assegnato un numero maggiore di organici aggiuntivi, considerato che il Veneto è tra le regioni con il minor tasso di dispersione scolastica;
   l'ufficio scolastico regionale, con lettera del 30 giugno 2016 alla quale sono stati allegati 28 file excel nei quali sono state analiticamente illustrate e motivate le situazioni delle singole istituzioni scolastiche della regione, ha avanzato domanda di organico di fatto di 48.530 posti, 3.013 posti in più rispetto a quelli assegnati dal decreto interministeriale n. 634 del 2015 in organico di diritto;
   senza tale aumento di organico si corre il rischio, nell'anno scolastico 2016/2017, di avere classi sovraffollate con una media di 35 alunni per classe, con le evidenti conseguenze sulla qualità dell'insegnamento e dell'istruzione –:
   se il Ministro intenda assicurare la funzionalità e la qualità del servizio scolastico della regione Veneto accogliendo la richiesta avanzata dall'ufficio scolastico regionale di potenziamento dell'organico di docenti con un incremento dei posti assegnati, anche nel rispetto dei parametri dettati dalla normativa vigente in materia di dimensionamento delle classi. (4-13834)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

insegnante

alunno