Legislatura: 17Seduta di annuncio: 653 del 13/07/2016
Primo firmatario: VAZIO FRANCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 FANUCCI EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 PARRINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 ERMINI DAVID PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 13/07/2016 CRIMI' FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 14/07/2016 BERGONZI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 14/07/2016 DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 14/07/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 13/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 20/04/2017 AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 14/07/2016
RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/04/2017
CONCLUSO IL 20/04/2017
VAZIO, GADDA, MORETTO, DONATI, MARCO DI MAIO, FREGOLENT, FANUCCI, DALLAI, PARRINI, ERMINI, MORANI, CRIMÌ, BERGONZI, DE MENECH. —
Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
. — Per sapere – premesso che:
il Ministro dell'ambiente della regione Vallonia dello Stato federale del Belgio ha recentemente avviato una campagna pubblicitaria contro l'abbandono di rifiuti lungo le strade, come evidenziato ad esempio nella pagina web – http://www.sofico.org/. A tal fine, sono stati realizzati una serie di cartelloni informativi che ritraggono un maiale alla guida di una autovettura — che presenta tutte le caratteristiche della nota Fiat 500 storica — e che getta un sacco dell'immondizia in mezzo alla carreggiata;
l'immagine è di sicuro impatto, ma desta — a detta degli interroganti grande sconcerto e perplessità per la precisa scelta grafica di disegnare una Fiat 500 storica, in luogo di un'autovettura generica;
la Fiat 500, oltre ad essere una vettura di indubbio valore storico, rappresenta un simbolo dell'italianità nel mondo;
tali valori hanno addirittura portato, nel lontano 1984, alla costituzione del Fiat 500 Club Italia, dedicato alla 500 storica progettata da Dante Giacosa nel 1957. Si tratta del più grande Club di modello al mondo, contando più 21.000 soci, in Italia così come all'estero;
la Fiat 500 storica trasmette, anche grazie alla vasta filmografia esistente, l'immagine più positiva dell'Italia e del popolo italiano nel mondo, rappresentandone i valori di genuinità, affidabilità, familiarità, orgoglio storico ed ingegneristico;
il suddetto accostamento pubblicitario — a parere degli interroganti intacca l'onorabilità del marchio della casa produttrice Fiat, e colpisce al cuore il Fiat 500 Club e la sensibilità delle migliaia di collezionisti d'auto d'epoca presenti in tutto il mondo;
infine, tale messaggio, così come costruito nella specifica campagna pubblicitaria, a parere degli interroganti, lede l'immagine stessa dell'italianità nel mondo e la sensibilità del popolo italiano –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere nei confronti del Governo belga in relazione al descritto utilizzo di uno dei principali simboli del made in Italy nel mondo, quale è la Fiat 500 storica, accostato ad un messaggio negativo come quello che, a giudizio degli interroganti, si intende perseguire con la suddetta campagna informativa. (4-13802)
Risposta. — L'ambasciata d'Italia a Bruxelles ha seguito da vicino la vicenda relativa alla campagna promossa dalla Société Wallonne de financement complémentaire des infrastructures (SOFICO) per la pulizia sulle strade della Vallonia, sui cui manifesti compariva un maiale, al volante di un modello storico di Fiat 500, che disperdeva rifiuti nell'ambiente.
Il 25 luglio scorso, l'ambasciatore d'Italia in Belgio aveva inviato una lettera all'amministratore delegato di SOFICO, Jacques Dehalu, nella quale condivideva le reazioni negative di istituzioni e associazioni italiane, argomentando come non fosse giustificabile associare un'antica e prestigiosa automobile italiana a crimini contro l'ambiente.
Nella lettera veniva in particolare sottolineato come la campagna volesse far passare un messaggio per cui fosse più frequente che gli autori di tali crimini fossero i conducenti di veicoli italiani – o di nazionalità italiana – rispetto ad altre categorie. In essa veniva quindi richiesto a SOFICO di ritirare i manifesti di cui sopra e di presentare le scuse della società ai cittadini italiani. Copia della lettera era stata inviata anche al Ministro Presidente della Vallonia, Paul Magnette, al Vice Presidente del Governo vallone e al Ministro dei lavori pubblici, della sanità, dell'azione sociale e del patrimonio, Maxime Prevot, e al Ministro del Governo vallone per il territorio, la mobilità, dei trasporti e del benessere animale, Carlo Di Antonio.
A seguito del passo dell'ambasciata, la campagna pubblicitaria è stata interrotta il 31 luglio scorso, e SOFICO ha informato la nostra rappresentanza diplomatica di aver disposto il ritiro anticipato dei relativi cartelloni stradali e degli adesivi esposti sui bidoni per rifiuti nelle aree di servizio. I siti web che riportavano l'immagine contestata sono stati inoltre modificati in modo che quest'ultima non possa essere scaricata.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Vincenzo Amendola.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):pubblicita'
campagna di sensibilizzazione
denominazione di origine