Legislatura: 17Seduta di annuncio: 652 del 12/07/2016
Precedente numero assegnato: 5/02057
Primo firmatario: COVELLO STEFANIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MAGORNO ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 12/07/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 12/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 11/10/2016 AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2016
CONCLUSO IL 11/10/2016
COVELLO e MAGORNO. —
Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
. — Per sapere – premesso che:
il 17 gennaio 2014 due operai italiani, Francesco Scalise e Luciano Gallo, originari di Pianopoli (CZ) e Feroleto Antico (CZ) sono scomparsi mentre si trovavano in Libia, in località Terna della Cirenaica, per eseguire dei lavori con la General World, un'impresa edile di Crotone che si occupa della costruzione di strade e di altre opere;
i due operai sono stati rapiti da un gruppo armato che li ha costretti a scendere dal loro furgone e a salire su un altro veicolo nei pressi del villaggio Martuba, tra le città di Derna e Tobruk;
il furgone con gli attrezzi da lavoro, utilizzati da Francesco Scalise e Luciano Gallo, è stato ritrovato abbandonato da alcuni operai della General World;
il sequestro non è stato ancora rivendicato e a tutt'oggi i familiari dei due operai non hanno ottenuto alcuna notizia dalla Farnesina –:
se e quali iniziative urgenti, nell'ambito delle proprie competenze, il Ministro intenda attivare per fare chiarezza sulla vicenda dei due operai e dare così risposte certe e rassicuranti alle loro famiglie che da giorni vivono nell'angoscia e nell'attesa. (4-13764)
Risposta. — Nella mattinata del 18 gennaio 2014 l'Ambasciata d'Italia a Tripoli è stata informata della irreperibilità dal giorno precedente, 17, di Francesco Scalise e Luciano Gallo, due operai italiani, entrambi di origini calabresi che si trovavano nelle vicinanze della città di Derna, situata nella provincia orientale libica della Cirenaica, per eseguire dei lavori con la società General World, che si occupa della costruzione di grandi opere pubbliche. L'allarme era partito dopo che i due operai non avevano fatto ritorno in cantiere alla fine del turno di lavoro. La segnalazione all'Ambasciata veniva fatta dal signor Angelo Scalise, fratello di uno dei due connazionali scomparsi, a sua volta avvisato da colleghi della medesima azienda. Il loro furgone, con gli attrezzi da lavoro, è stato trovato in una zona isolata da alcuni colleghi che si erano messi alla loro ricerca.
Ricevuta la segnalazione dalla Ambasciata, la Farnesina prendeva immediatamente contatto con i familiari dei due connazionali (che intanto avevano ricevuto frammentarie informazioni) confermando la irreperibilità dei loro congiunti, ed attivava i competenti organi affinché fossero avviate attività di ricerca dei signori Scalise e Gallo.
La vicenda si è conclusa positivamente il 7 febbraio 2014 con il rilascio dei due connazionali.
Su quanto accaduto è tuttora aperto un fascicolo contro ignoti, presso la Procura della Repubblica di Roma, per il delitto di cui all'articolo 289-bis del codice penale (sequestro di persona a scopo di terrorismo).
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Vincenzo Amendola.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):scambio d'informazioni
operaio
costruzione stradale