ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13736

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 650 del 08/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 08/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MUCCI MARA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 08/07/2016
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 08/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/07/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/07/2016
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 10/08/2016
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 28/04/2017
Stato iter:
28/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/04/2017
BOSCHI MARIA ELENA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 21/10/2016

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 28/04/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/04/2017

CONCLUSO IL 28/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13736
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Venerdì 8 luglio 2016, seduta n. 650

   PRODANI, MUCCI e RIZZETTO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   il 28 maggio 2016, a Trieste, è stato siglato il «Protocollo di intesa per la valorizzazione delle aree già facenti parte del compendio del Porto Vecchio di Trieste» tra il Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, la presidente della regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e il commissario dell'autorità portuale di Trieste Zeno d'Agostino;
   nella medesima giornata, l'articolo de Il Piccolo illustra come il patto «sblocca 50 milioni di investimenti per l'infrastrutturazione dell'antico scalo» e che «le parti firmatarie s'impegnano in particolare a realizzare le opere per l'infrastrutturazione e l'inserimento dell'area del Porto vecchio nel tessuto cittadino e a elaborare il Piano strategico di valorizzazione predisponendo gli strumenti urbanistici necessari (...)»;
   l'articolo 3 del Protocollo prevede una serie di azioni, concordate tra le parti firmatarie, volte a definire dei percorsi condivisi per coordinare, interconnettere, fluidificare ed accelerare gli iter burocratici indispensabili dal punto di vista catastale, tavolare, fiscale, vincolistico, urbanistico, infrastrutturale e finanziario per il recupero ed il riutilizzo dei quasi 60 ettari del compendio del Porto Vecchio di Trieste;
   l'articolo 4, nello specifico, al comma 1, riporta che: «le Parti si impegnano ad attuare in tempi certi le azioni previste, in quanto priorità indifferibile ed elemento essenziale della stipula del presente Protocollo»; il comma 2 stabilisce che: «l'inerzia, l'omissione, il ritardo ingiustificato e l'attività ostativa all'esecuzione di quanto necessario, agli effetti del presente Atto costituiscono fattispecie di inosservanza degli impegni assunti»; il comma 3 recita come: «il Tavolo dei sottoscrittori di cui all'articolo 5, ove riscontri una delle possibili cause di inosservanza di cui al comma 2, invita il soggetto al quale la fattispecie sia imputabile a rimuoverla entro un termine prefissato. (...)»;
   in particolare, l'articolo 5, comma 1, definisce che: «per l'attuazione del presente Atto è istituito, entro 30 giorni dalla stipulazione, il Tavolo dei Sottoscrittori composto da un rappresentante di ciascuna Parte, coordinato dal rappresentante della Regione»; mentre l'articolo 2 prevede che: «le Parti si impegnano ad attuare le azioni di propria competenza dirette a dare piena attuazione agli obiettivi fissati dall'articolo 1, commi 618 e 619, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato — legge di stabilità 2015)»; l'articolo 2, al comma 2, riporta inoltre come: «il Tavolo è sempre convocato a richiesta della Presidenza del Consiglio dei ministri o di almeno una delle altre Parti e ha il compito di assicurare la corretta ed efficace attuazione del presente Atto, monitorare lo stato di attuazione del medesimo, proporre alle Parti l'attivazione, in coerenza con il principio di leale collaborazione, dei poteri sostitutivi e definire eventuali ulteriori linee di intervento.»;
   all'interrogante non risulta che, ad oggi, il Tavolo dei Sottoscrittori di cui in premessa sia stato ancora istituito –:
   come intenda giustificare il Governo il mancato rispetto del termine previsto dal Protocollo d'Intesa per l'istituzione del suddetto tavolo e se intenda indicare chiaramente le tempistiche per la sua istituzione. (4-13736)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 28 aprile 2017
nell'allegato B della seduta n. 786
4-13736
presentata da
PRODANI Aris

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione presentata dagli interroganti, preme evidenziare che il tavolo dei sottoscrittori previsto dal protocollo d'intesa tra Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, regione autonoma Friuli Venezia Giulia, comune di Trieste e autorità portuale, per la valorizzazione delle aree già facenti parte del compendio del porto vecchio di Trieste, si è costituito in data 28 settembre 2016 ed è stato convocato nella medesima giornata.
  All'incontro hanno partecipato il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, il segretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Commissario dell'autorità portuale di Trieste, e il sindaco di Trieste.
  In quell'occasione sono state tra l'altro rappresentate da parte del segretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo culturali le procedure e gli indirizzi riguardanti l'attuazione del programma di investimenti alla luce del finanziamento disposto dal Governo.
  Al fine di dare concreta attuazione al protocollo le parti hanno provveduto ad assegnare specifici compiti ai singoli organi istituzionali, coinvolti a definire i compiti e le attività da svolgere sulla base di schede corredate da studi di fattibilità, si tratta in particolare di interventi di viabilità, riqualificazione delle banchine, realizzazione del museo del mare, ICGEB, restauro della gru Ursus, Locanda n. 80.
  Infine è stato dato mandato ai sottoscrittori di predisporre sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, una bozza di accordo operativo che preveda l'attuazione dell'intervento 11 di Porto vecchio.
  Per tale, in questi mesi si sono svolti una serie di incontri operativi che daranno luogo a breve ad un nuovo incontro del tavolo dei sottoscrittori per approvare il testo dell'accordo operativo.
La Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministriMaria Elena Boschi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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