ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13706

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 648 del 06/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: PINI GIANLUCA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 06/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13706
presentato da
PINI Gianluca
testo di
Mercoledì 6 luglio 2016, seduta n. 648

   GIANLUCA PINI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   una preoccupante situazione di stallo caratterizza lo scalo di Forlì in merito all'indeterminatezza dei propositi manifestati dall'Air Romagna, la società che si è aggiudicata il bando di gara per la gestione trentennale dell'aeroporto di Forlì;
   nonostante le diverse rassicurazioni fatte nel tempo dal manager statunitense Robert Halcome, amministratore delegato della società, in merito ad una prossima apertura dello scalo forlivese, ad oggi ancora sembra essere tutto in alto mare;
   una prima dichiarazione aveva preannunciato la riapertura al 31 ottobre 2015, data in cui invece l'Enac ha proceduto ad un'ispezione per verificare la progressione dei lavori e gli adeguamenti strutturali richiesti fissando al 20 novembre successivo il termine ultimo per completare gli adempimenti necessari alla riapertura dell'aeroporto;
   altre dichiarazioni si sono susseguite nel tempo fissando altri termini, come giugno 2016 ed ora sembrerebbe, fine estate prossima; addirittura a marzo 2016 è stata aperta una pagina Facebook « Forlì Airport» con continui messaggi di aggiornamenti sullo stato dei lavori ma nessuno che dia certezza sulla data definitiva di apertura dell'aeroporto;
   preoccupa, peraltro, la mancata elaborazione di un piano di ricollocazione dei lavoratori ex SEAF, fatto salvo un verbale di incontro tra regione Emilia-Romagna, provincia di Forlì-Cesena, comune di Forlì, Camera di commercio di Forlì e sindacati confederali Cgil-Cisl-Uil, siglato il 21 maggio 2013, in cui «le parti hanno assunto l'impegno di operare ognuno le proprie funzioni affinché gli ottanta lavoratori che attualmente operano nel sito aeroportuale di Forlì siano avviati a nuove attività occupazionali» –:
   se e quali iniziative di competenza, anche in termini di moral suasion, il Governo intenda adottare affinché Air Romagna renda noto il piano industriale e i termini di riapertura dello scalo, considerati i ritardi accumulatisi;
   se i Ministri interrogati non ritengano opportuno convocare urgentemente un tavolo istituzionale Con tutte le parti interessate (proprietà, rappresentanze sindacali, rappresentati dei lavoratori, istituzioni locali) al fine di valutare ogni possibile soluzione a salvaguardia dei livelli occupazionali dei lavoratori licenziati da Seaf. (4-13706)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

adeguamento strutturale

politica industriale

rappresentanza del personale