ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13580

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 641 del 24/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 24/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/06/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13580
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Venerdì 24 giugno 2016, seduta n. 641

   MOLTENI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   venerdì 24 giugno 2016, presso l'area feste del Parco dell'oratorio di Maccio si terrà la «Festa dei popoli», in collaborazione con il comune e le due parrocchie di Maccio e Civello, dove verrà offerta a tutti i partecipanti una cena gratuita con degustazione di piatti di cucina tipica pakistana, nigeriana, bengalese, maliana e senegalese;
   secondo quanto riportato dalla stampa locale, in particolare da il Giornale di Olgiate, e come precisato anche dall'assessore ai servizi sociali Roberta Briccola sul sito www.villaguardiaviva.it, i costi della cena saranno totalmente a carico della Cooperativa Intesa Sociale;
   tale iniziativa ha suscitato pareri contrastanti e numerosi interrogativi relativamente alle risorse impiegate dalla Cooperativa Intesa Sociale per poter offrire ad ogni partecipante una cena gratuita, come riportato anche dal quotidiano citato in premessa;
   la Cooperativa Intesa Sociale gestisce a Maccio il servizio di accoglienza, pare, di 40 immigrati alloggiati a Villa Guardia;
   la Cooperativa Intesa Sociale è presieduta da Luigi Capiaghi e con 28 lavoratori gestisce ormai l'accoglienza di ben 317 immigrati nella sola provincia di Como;
   nel mese di maggio 2016 tale Cooperativa ha approvato il proprio bilancio per l'anno 2015 registrando un utile di circa 150 mila euro;
   già precedentemente la Cooperativa Intesa Sociale è stata oggetto di attenzione da parte della stampa locale e di inchieste giornalistiche in particolare per i guadagni che la stessa percepirebbe grazie al servizio di accoglienza degli immigrati;
   secondo quanto emerge dagli articoli più recenti pare che la Cooperativa Intesa Sociale, passata dai 70 immigrati ospitati nel 2015 agli attuali 317, abbia un potenziale annuo di guadagno di poco inferiore ai 4 milioni di euro;
   sempre da quanto riportato dai quotidiani locali, si ipotizza che i fondi garantiti dallo Stato permettano non solo l'erogazione di tutti i servizi previsti dalla Convenzione co la prefettura ma anche che garantiscano ai gestori un discreto guadagno al netto delle spese sostenute;
   i controlli dovrebbero essere effettuati dalle prefetture che assegnano gli appalti, tuttavia nella pratica il monitoraggio e il controllo dell'affidamento, dell'erogazione e della tracciabilità dei servizi di accoglienza, ma anche delle effettive presenze onde evitare indebite erogazioni di denaro, presenta a quanto costa all'interrogante elevate criticità per l'assenza di controlli strutturati non esistendo idonei organismi di sorveglianza ed uniformi procedure;
   a fronte dei dati e dei fatti sopra esposti l'accoglienza pare sia diventata un vero e proprio business –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e se ciò corrisponda al vero;
   di quali elementi disponga circa l'iniziativa della festa di cui in premessa ed in particolare, circa la cena offerta in tale occasione;
   se risulti che questa sia stata finanziata dalla Coperativa Intesa Sociale con fondi pubblici;
   quali siano le somme finora erogate per il servizio di accoglienza degli immigrati alla Cooperativa Intesa Sociale complessivamente ed in particolare nella provincia di Como e quali le procedure di assegnazione adottate dalla prefettura, di quale nazionalità siano le persone ospitate presso Villa Guardia;
   se gli ospiti presentati nelle strutture abbiano presentato domanda di asilo, e, in caso affermativo, a quale punto sia la procedura per l'esame della domanda ed eventualmente se vi siano stati rigetti o riconoscimenti di protezione internazionale;
   a fronte dei dati e dei fatti sopra esposti e della rilevanza finanziaria per il considerevole esborso di denaro pubblico, quali controlli intenda avviare e quali siano stati finora effettuati, per il tramite della prefettura competente, per accertare che la Cooperativa Intesa Sociale di cui in premessa disponga dei requisiti previsti per il servizio di accoglienza degli immigrati; di quali elementi disponga il Ministro interrogato circa l'utilizzo dei fondi pubblici erogati dalla suddetta Coperativa per lo svolgimento di tale servizio.
(4-13580)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

migrante

amministrazione locale