ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13466

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 635 del 10/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: CIVATI GIUSEPPE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 10/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 10/06/2016
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 10/06/2016
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 10/06/2016
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 10/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/06/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/06/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 15/07/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13466
presentato da
CIVATI Giuseppe
testo di
Venerdì 10 giugno 2016, seduta n. 635

   CIVATI, ANDREA MAESTRI, BRIGNONE, MATARRELLI e PASTORINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   nella puntata del 5 giugno 2016, la trasmissione Report di Rai 3 ha puntato il dito sulle responsabilità dell'autorità italiane per la vigilanza sui mercati finanziari nel caso che ha coinvolto i quattro istituti di credito, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca Marche e Cassa di Risparmio di Chieti, i cui risparmiatori hanno denunciato di essere stati indotti a investire in obbligazioni subordinate senza essere stati adeguatamente informati circa i profili di rischio;
   a questo proposito la conduttrice ha reso pubblica una comunicazione interna della divisione emittenti della Consob, datata 3 maggio 2011, indirizzata al «Sig. Presidente», Giuseppe Vegas a capo della Consob dal 2 gennaio 2011. In breve, nella lettera si prende atto che, ciò che fino a quel momento la Consob raccomandava agli emittenti «sull'inserimento nel prospetto dei prodotti nonequity (obbligazioni bancarie) di alcune informazioni circa gli scenari probabilistici di rendimento dell'investimento (...) e sull'orizzonte dell'investimento stesso», in seguito alle indicazioni fornite per vie brevi dal presidente Vegas («dalla S.V.»), non dovevano essere più inserite tra le informazioni offerte ai risparmiatori dagli emittenti;
   alla domanda dei motivi che hanno portato a non utilizzare più negli ultimi anni lo strumento sugli «scenari di probabilità», Vegas ha sempre risposto che a vietarlo è stata l'Europa, aggiungendo che comunque «è uno strumento ingannevole». Anche in una puntata di dicembre 2015 della trasmissione Ballarò, ha sostenuto che la colpa è tutta di Bruxelles, che ha «bocciato più volte» lo strumento degli scenari probabilistici, ritenendolo «scientificamente inaffidabile e poco efficace ai fini della tutela dei risparmiatori»;
   le autorità europee, pur non rendendoli obbligatori, non ne hanno nemmeno mai vietato l'utilizzo, anzi, secondo quanto riportato in un articolo dell'Avvocato Professore Massimo Cerniglia, esperto di diritto bancario e coordinatore legale di Federconsumatori, la normativa europea «prevede comunque che la Consob possa chiedere direttamente o tramite l'Autorità UE competente, a qualsiasi emittente (italiana o comunitaria) che offre in Italia dei prodotti finanziari rientranti in questa disciplina, di inserire ulteriori informazioni». Stessa posizione riportata dettagliatamente su un articolo pubblicato nel numero di gennaio 2013 della rivista «diritto bancario», dove l'Avvocato Emilio Girino, docente del centro universitario di organizzazione aziendale – CUOA Finance, definisce «inspiegabile percorso regressivo» la cancellazione da parte della Consob, dell'obbligo di previsione di uno scenario probabilistico;
   il 7 giugno 2016, con una lunga nota il presidente Vegas ha replicato a quanto dichiarato dalla trasmissione Report, smentendo e affermando che la sua ricostruzione dei fatti «risulta dai documenti interni e dagli atti ufficiali. Ogni altra rappresentazione è da considerarsi priva di fondamento». Nel testo il presidente rappresenta che quanto scritto nella comunicazione interna della Consob, dal responsabile della divisione emittenti non corrisponde al vero. Manca però una sua nota contraria di risposta a tale responsabile e, quindi, rimane, fino a prova contraria, responsabile di aver deciso la cancellazione dell'obbligo di previsione degli scenari probalistici;
   la sua posizione troverebbe anche conferma dal fatalismo contenuto nel suo discorso del 9 maggio 2016, al mercato finanziario, per la tradizionale presentazione a Milano a Piazza Affari della relazione annuale del mercato, durante il quale, secondo gli interroganti, con un cinismo e una mancanza di rispetto incommensurabile nei confronti dei migliaia di risparmiatori che hanno visto dissolti i sacrifici di una vita, il presidente Vegas ha, sempre ad avviso degli interroganti praticamente confessato le proprie responsabilità, affermando che «L'attività umana non è mai esente da rischi. I poteri pubblici non possono eliminare ogni forma di rischio, ma devono renderlo ragionevole. Questo è il compito delle autorità di tutela del risparmio. Le donne e gli uomini che le guidano e vi lavorano possono, come ogni essere umano, commettere errori». Secondo il presidente della Consob i prospetti informativi sui rischi per i clienti sono «troppo lunghi e complessi per potere essere letti e pienamente compresi» e ormai servono soprattutto «a chi li redige per prevenire rischi legali» –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto illustrato in premessa, se intenda assumere iniziative normative, nel rispetto dell'articolo 47 della Costituzione, in merito alla disciplina dei prospetti informativi e degli scenari probabilistici di rendimento degli investimenti e se non ritenga che sussistano i presupposti per assumere le iniziative di competenza per la revoca dell'incarico del presidente della Consob, Giuseppe Vegas. (4-13466)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto comunitario

mercato finanziario

investimento