ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13464

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 635 del 10/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: BALDELLI SIMONE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 10/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 10/06/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 21/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 13/06/2016

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 21/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13464
presentato da
BALDELLI Simone
testo di
Venerdì 10 giugno 2016, seduta n. 635

   BALDELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   a luglio 2016 sarà addebitato nella bolletta della luce il versamento da 70 euro per le prime sette rate dell'abbonamento relativo al canone Rai;
   il decreto 13 maggio 2016, n. 94, adottato dal Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, recante il regolamento di attuazione delle nuove norme in materia, risulta essere stato pubblicato solo il 4 giugno 2016 sulla Gazzetta Ufficiale;
   il citato decreto non ha compiutamente risolto le difficoltà interpretative, derivanti dalla scarsa chiarezza delle formulazioni normative, già specificamente segnalate dal Consiglio di Stato;
   la direttrice dell'Agenzia delle entrate, nel corso di un'audizione svoltasi alla Camera l'8 giugno 2016, ha dichiarato che la legge ha posto un termine, necessario alle aziende elettriche per rispettare la scadenza del primo luglio, e che l'Agenzia delle entrate ha «fatto i salti mortali» per dare alle aziende stesse i dati necessari;
   nell'ambito della stessa audizione la direttrice Orlando ha inoltre riferito che: «l'attività di adempimento presenta delle difficoltà dovute alla necessaria attività di normalizzazione degli indirizzi volta a correggere eventuali errori o incoerenze e completare le informazioni mancanti» e che «una volta individuati i soggetti potenzialmente destinatari dell'addebito del canone in fattura è necessario verificare la presenza di eventuali situazioni che prevedono la necessità di non addebitare il canone agli utenti, in particolare per i soggetti che hanno presentato la dichiarazione di non detenzione, i soggetti che hanno dichiarato di non dover pagare il canone in quanto addebitato ad altri componenti della famiglia, i soggetti che hanno già effettuato un pagamento per il 2016 con le precedenti modalità, i soggetti che effettuano il pagamento del canone mediante addebito sulla pensione e i soggetti esentati dal pagamento»;
   alla scadenza prevista, in merito alle esenzioni dal pagamento dell'abbonamento, risultano essere state presentate 817.000 dichiarazioni sostitutive di cui 220.000 per via telematica –:
   se il Governo non ritenga che la pubblicazione tardiva del decreto interministeriale possa aver comportato importanti difficoltà nell'attuazione della nuova disciplina e se non intenda fornire, non appena saranno disponibili, dati in relazione alla gestione delle esenzioni e ad eventuali criticità emerse, anche a seguito di possibili cortocircuiti tra le diverse banche dati. (4-13464)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria elettrica

parafiscalita'

promozione commerciale