Legislatura: 17Seduta di annuncio: 634 del 08/06/2016
Primo firmatario: PALAZZOTTO ERASMO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 08/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016 FAVA CLAUDIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016 MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/06/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/06/2016
PALAZZOTTO, SCOTTO, COSTANTINO, FAVA, FERRARA, FRATOIANNI e MARCON. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
in data 7 giugno 2016 il tribunale di sorveglianza di Palermo ha rigettato l'istanza presentata dai legali di Luca Casarini con la quale si avanzava la richiesta di affidamento ai servizi sociali come pena sostitutiva a seguito di una condanna a tre mesi di reclusione pronunciata dalla procura della Repubblica di Venezia per occupazione abusiva di immobile;
il progetto sociale si sarebbe sviluppato presso la «Casa del mirto» a Palermo e prevedeva assistenza ai migranti ospitati presso la struttura;
nel rigettare la richiesta avanzata per conto di Luca Casarini, il tribunale di sorveglianza si è avvalso di una specifica relazione della questura di Palermo;
in tale relazione si fa esplicito riferimento all'attività politica di Casarini, in particolare nel periodo precedente il proprio trasferimento nella città di Palermo avvenuto nel 2012;
la relazione redatta dalla questura cita esplicitamente il rischio di possibili «contatti con la criminalità organizzata»;
è di tutta evidenza come questa annotazione abbia avuto un ruolo e un peso nella deliberazione del tribunale di Sorveglianza;
a parere degli interroganti, appare quantomeno eccessivo ipotizzare relazioni tra lo stesso Casarini e la criminalità organizzata così come avviene nella relazione prodotta dalla questura di Palermo;
la storia personale e pubblica di Luca Casarini, peraltro citata nella relazione di cui sopra, per la natura stessa dell'attività politica svolta, appare in netto contrasto con il rischio evidenziato dalla relazione della questura di Palermo;
i reati e le condanne di Luca Casarini, infatti, sono tutte di carattere politico e frutto della sua militanza nei movimenti pacifisti, ambientalisti e di sinistra sociale. Gli interroganti non ravvisano, pertanto, il carattere della pericolosità sociale, causa ostativa al riconoscimento delle misure alternative al carcere o alla semplice concessione degli arresti domiciliari;
appare oltremodo punitiva e, pertanto, contraria al ruolo della pena per come evidenziato nel testo della Costituzione, la non concessione delle misure alternative avanzate per conto di Luca Casarini;
occorrerebbe comprendere in che modo sia stata ravvisata la pericolosità sociale di Luca Casarini, causa principale della mancata concessione delle misure alternative della pena –:
se il Governo sia a conoscenza di quali siano gli elementi alla base dell'individuazione, da parte della questura di Palermo, di possibili relazioni tra la criminalità organizzata e l'attività di Luca Casarini, tenendo anche conto del significato che assume tale affermazione nel territorio siciliano e palermitano in particolare e in caso contrario, se intenda acquisire informazioni dalla questura medesima; (4-13419)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):movimento ecologista
pacifismo
relazione