ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13372

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 633 del 07/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: BUSIN FILIPPO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 07/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 07/06/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13372
presentato da
BUSIN Filippo
testo di
Martedì 7 giugno 2016, seduta n. 633

   BUSIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   Hannah Cunliffe, 20 anni, top-sprinter universitaria dell'Oregon ha iniziato insieme alla sua famiglia l’iter burocratico per ottenere la cittadinanza italiana e vestire così la maglia azzurra. I trisnonni di Hannah erano infatti originari della Calabria, anche se bisognerà appurare prima se avevano effettivamente mantenuto la cittadinanza italiana, prima di concedere loro la naturalizzazione;
   l'esito positivo della pratica potrebbe permettere alla Cunliffe di partecipare già ai campionati europei di atletica di Amsterdam del 6-10 luglio 2016 e alle olimpiadi di Rio in agosto;
   Hannah ha un talento innato nella corsa, capacità che sono sfociate in risultati ottimi: 10"99 sui 100 metri e 22"71 sui 200 metri, numeri che superano gli attuali record italiani detenuti da Manuela Levorato con 11"14 sui 100 e 22"60 sui 200;
   cinque anni fa la Cunliffe era considerata tra le under 15 più veloci degli Stati Uniti, indicata come una delle principali risorse dell'atletica americana in vista delle olimpiadi; è per questo che del suo cambio di nazionale si sta parlando anche in Usa;
   le pratiche per la cittadinanza sono state avviate, in occasione del Mondiale Indoor di Portland del marzo 2016 con i primi contatti tra la famiglia Cunliffe, la FIDAL e il Direttore tecnico Massimo Magnani;
   la Cunliffe ha già corso con i colori degli Usa in occasione dei Mondiali Youth del 2013, un precedente che riporta alla memoria la frase pronunciata dal presidente della IAAF, la federazione mondiale d'atletica, Lord Seb Coe: «è necessario affermare il principio che chi inizia una carriera internazionale con un dato Paese, debba concluderla con lo stesso Paese»;
   questa vicenda mette in luce la situazione disastrosa in cui versa l'atletica leggera in Italia, «la regina dello sport» da anni dimenticata; lo Stato infatti non investe in questo sport, evidentemente non ritenendolo sufficientemente remunerativo, anche in termini di sponsor (sé non ad altissimi livelli), i vivai dei giovani sono praticamente inesistenti;
   negli stadi si allenano molti ex atleti « over 40», ma pochissimi sono i giovani che si avvicinano a questo sport, gli impianti sono obsoleti e disastrati, a Roma, nel quartiere dell'Eur, è praticamente pronto il campo di atletica leggera per gli allenamenti degli atleti paraolimpici, ma viene tenuto chiuso per questioni di mancati accordi tra i vari enti coinvolti, con il rischio che un impianto bellissimo e funzionale, dotato di strutture all'avanguardia, possa andare alla malora;
   l'attività sportiva non viene adeguatamente veicolata verso i giovani, che vengono attratti sempre e solo dal calcio; lo stesso servizio pubblico radiotelevisivo dedica pochissimo spazio all'atletica, si trasmette soprattutto il calcio;
   il risultato è che siamo costretti ad acquistare atleti stranieri, invece di risolvere il problema, magari introducendo le due ore di educazione fisica nelle scuole elementari come materia didattica, oppure tornando a svolgere i rimpianti Giochi della gioventù che avvicinavano i ragazzi all'atletica leggera in un'atmosfera di sana competizione –:
   quale sia l'opinione del Governo su questa vicenda e se ritenga opportuno che siano importati talenti da altre nazioni per rappresentare il nostro Paese nelle più importanti manifestazioni sportive quali iniziative intenda adottare al fine di sviluppare i nostri vivai, nei quali esistono atleti di grande talento che magari non hanno le opportunità giuste per emergere, a causa della scarsa attenzione che viene riservata all'atletica leggera in Italia;
   quali iniziative intenda assumere il Governo in accordo con la Fidal, al fine di attrarre i giovani verso le discipline dell'atletica leggera, iniziative che, a giudizio dell'interrogante, passano ovviamente dalla costruzione di nuovi impianti – magari nelle zone più periferiche per riqualificarle e tentare di sottrarre così i giovani alla delinquenza e alla droga e dal miglioramento di quelli già esistenti;
   se il Governo abbia predisposto un piano di rilancio dell'atletica nelle scuole di ogni ordine e grado, attraverso l'introduzione nei programmi didattici di un numero maggiore di ore d'insegnamento dello sport e se e quali iniziative siano state assunte per ripristinare la pratica annuale dei Giochi della gioventù;
   se e in quali modi si intendano aiutare le famiglie in cui ci sono sportivi promettenti, anche assicurando iniziative normative per introdurre agevolazioni fiscali per sostenerle nel loro impegno, anche economico, per la pratica dell'attività agonistica. (4-13372)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sport professionale

manifestazione sportiva

nazionalita'