ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13355

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 633 del 07/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/06/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/06/2016
Stato iter:
30/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/06/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 09/02/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/06/2017

CONCLUSO IL 30/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13355
presentato da
CRIPPA Davide
testo di
Martedì 7 giugno 2016, seduta n. 633

   CRIPPA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   in data 16 settembre 2014 l'interrogante ha presentato l'atto di sindacato ispettivo a risposta scritta n. 4-06032 (ad oggi ancora senza risposta) avente come oggetto la ripetuta chiusura di diverse carrozze dei treni sui tragitti Torino – Milano e Milano – Torino causando spesso, vista l'alta concentrazione di pendolari che utilizzano la linea, un sovraffollamento inaccettabile;
   da diverse fonti stampa si apprende come parrebbe che le chiusure delle carrozze siano dovute alla mancanza di organico attivo sui treni;
   tali situazioni, come facilmente riscontrabile da diverse testate online locali, non solo si ripetono sul tratto ferroviario citato con una frequenza preoccupante, ma pare stiano vedendo protagoniste anche linee considerate minori (più che per l'importanza, per numero di treni attivi);
   si parla in particolar modo delle linee da e per la stazione ferroviaria di Domodossola (VCO), che negli ultimi mesi stanno vedendo ritardi dovuti a maltempo, inspiegabili chiusure di carrozze e guasti;
   credendo ancora che il trasporto pubblico ferroviario possa essere una delle soluzioni più sostenibili, l'interrogante ritiene che l'utente debba essere incentivato all'utilizzo del mezzo pubblico, senza essere costretto ad optare per soluzioni di trasporto alternative sicuramente più impattanti su traffico e ambiente al fine di evitare disagi e stress a causa dei numerosi disservizi –:
   se trovino conferma le motivazioni citate secondo cui Trenitalia e Trenord chiuderebbero indiscriminatamente diverse carrozze passeggeri su una tratta particolarmente utilizzata quotidianamente da pendolari abbonati con una frequenza allarmante per mancanza di personale attivo sui treni;
   come si pensi di risolvere tale situazione al fine di incentivare quanto più possibile l'utilizzo dei mezzi a rotaie per i pendolari a discapito degli autoveicoli.
(4-13355)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 30 giugno 2017
nell'allegato B della seduta n. 824
4-13355
presentata da
CRIPPA Davide

  Risposta. — Con riferimento agli atti di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per il trasporto ad impianti fissi e il trasporto pubblico locale di questo Ministero e dalla società Ferrovie dello Stato.
  Occorre premettere che i collegamenti ferroviari di interesse locale sulla relazione Torino-Milano e viceversa la cui programmazione rientra nelle competenze delle singole regioni sono disciplinati da contratti di servizio stipulati tra la società Trenitalia e le regioni in applicazione del disposto di cui al decreto legislativo n. 422 del 1997.
  Tuttavia, detti servizi sono oggetto di un processo di razionalizzazione ed efficientamento previsto dall'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 2012 così come modificato ed integrato dall'articolo 1 comma 301 della legge di stabilità 2013.
  Tale processo di efficientamento e razionalizzazione è oggetto di verifica da parte di questo Ministero.
  Qualora gli obiettivi di miglioramento del rapporto ricavi-costi e del load factor dei servizi in parola non fossero raggiunti, questa Amministrazione provvederà ad applicare una penalizzazione alla regione nei limiti massimi del 10 per cento delle risorse assegnatele sul fondo dal richiamato articolo 16-bis.
  Per quanto riguarda in particolare le problematiche poste dall'interrogante la società Ferrovie dello Stato ha comunicato che nel periodo indicato in conseguenza di una ridotta disponibilità di personale di accompagnamento ai treni. Trenitalia ha effettuato una temporanea rimodulazione dei turni del personale di bordo che ha comportato, talvolta, la chiusura al servizio commerciale di alcune carrozze sui treni regionali in servizio tra Torino e Milano.
  Dalla metà del mese di ottobre 2016 tale criticità è stata risolta dall'impresa ferroviaria attraverso l'immissione in servizio di nuovo personale (capi servizio treno) che era stato assunto non appena riscontrato il problema, assicurando in tal modo per tutti i treni in servizio la disponibilità della piena composizione di 11 carrozze.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasportiRiccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo su rotaie

trasporto ferroviario

penuria di manodopera