ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13293

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 630 del 24/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: PARENTELA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 24/05/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13293
presentato da
PARENTELA Paolo
testo di
Martedì 24 maggio 2016, seduta n. 630

   PARENTELA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'inquinamento lungo il torrente Budello, uno dei due corsi d'acqua che insieme al Petrace attraversa il vasto territorio della Piana di Gioia Tauro e va a sfociare nel tratto di mare antistante le coste gioiesi, ha raggiunto livelli di guardia. Il canale continua ad essere usato come una vera e propria discarica con rifiuti di ogni genere che ad ogni piena si riversano in acqua per poi sfociare a mare in piccoli frammenti. Dai comuni elettrodomestici a detersivi, recipienti di plastica, vetro, calce, mattoni, fili di rame, telai di pneumatici carbonizzati, spray pesticidi, componenti elettronici, maleodoranti sospensioni solide di natura incerta e lastre di eternit, ormai interrate a causa delle esondazioni. Particolare apprensione destano, poi, le pozze di color rossastro imputabili a metalli pesanti che s'infiltrano nel terreno;
   due ragazzi rizziconesi, che hanno effettuato una serie di sopralluoghi nel sito incriminata sottolineano il perdurare di tale situazione emergenziale dal 2010, a seguito della alluvione. Sono passati sei anni e con il silenzio delle istituzioni sono arrivati direttamente sulle tavole italiane frutta e ortaggi coltivati su quelle terre che hanno assorbito le sostanze nocive di cui è ricco il torrente Budello;
   la realtà è molto preoccupante – a dirlo è la stessa Arpa tramite i suoi dirigenti provinciali intervenuti sull'argomento durante il recente incontro con gli attivisti del Comitato Fiume – e dimostra il perdurare di uno scarso controllo sull'intero bacino da parte degli enti locali preposti –:
   se non ritenga di dover promuovere, per quanto di competenza, una verifica del comando dei carabinieri per la tutela dell'ambiente al fine di monitorare i livelli di inquinamento del torrente Budello.
(4-13293)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

nocivita'

sostanza pericolosa

sostanza tossica