ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13227

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 626 del 17/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 17/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/05/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/05/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 10/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13227
presentato da
FASSINA Stefano
testo di
Martedì 17 maggio 2016, seduta n. 626

   FASSINA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge 28 marzo 2014 n. 47, contenente misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015, adottato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 12 marzo 2014, è stato convertito in legge il 20 maggio 2014;
   il decreto ha varato il cosiddetto piano casa che prevede interventi per oltre 1 miliardo e 740 milioni di euro con tre obiettivi: il sostegno all'affitto a canone concordato; l'ampliamento dell'offerta di alloggi popolari e lo sviluppo dell'edilizia residenziale sociale;
   con le deliberazioni della regione Lazio del 2014 del 15 marzo 2016, la regione, in linea con quanto stabilito a livello governativo, ha configurato e predisposto il programma straordinario per l'emergenza abitativa per Roma Capitale;
   con tale provvedimento non si è intervenuti, nell'ambito dell'articolo 13 del regolamento regionale n. 2 del 2000, relativo alla ordinaria riserva di alloggi di edilizia residenziale pubblica per situazioni di emergenza abitativa, ma inserendo « ex novo» un articolo, l'articolo 30-bis, appunto, che mette in atto una disposizione transitoria limitata nel tempo;
   dunque, non solo la giunta regionale, recependo quanto stabilito a livello governativo non interviene nell'articolo afferente alle riserve che in via ordinaria si possono applicare nell'ambito del bando generale di assegnazione degli alloggi, ma definisce, con un articolo aggiuntivo, ed a sé stante, una nuova categoria di soggetti a cui si possono assegnare un complesso di alloggi realizzati nell'ambito del programma straordinario per Roma Capitale: si tratta dei nuclei familiari che vivono negli immobili impropriamente adibiti ad abitazione;
   la delibera commissariale n. 50 del Commissario governativo Tronca, Roma Capitale si pone per l'interrogante tecnicamente e politicamente in diretta contrapposizione con quanto stabilito dalla regione Lazio con le deliberazioni di giunta regionale n. 18 del 2014 e 110 del 2016 e dal Governo e dal Parlamento, con il decreto-legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n. 80;
   a giudizio dell'interrogante si è compiuta una forzatura per riportare tutto impropriamente nelle quote di riserva previste all'articolo 13 del citato regolamento regionale n. 2 del 2000, si va incontro secondo l'interrogante ad un duro contenzioso e probabilmente ad una lunga paralisi;
   del resto, la ratio dei provvedimenti parlamentari e regionali, non sembra quella di togliere validità agli strumenti ordinari, ma al contrario affrontare le emergenze pregresse accumulate negli anni attraverso strumenti straordinari, per poter parallelamente riprendere una politica per la casa — anche per le fasce più deboli – da attuare attraverso strumenti nuovi ed una nuova programmazione –:
   se il Governo intenda verificare, per quanto di propria competenza come il provvedimento del commissario governativo straordinario di Roma Capitale, in materia di emergenza abitativa, di cui in premessa, si concili con i nuovi indirizzi legislativi inerenti piani abitativi straordinari e transitori da attuare attraverso una nuova programmazione. (4-13227)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica della casa

assegnazione di alloggio

casa popolare