ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13209

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 625 del 16/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: PINI GIANLUCA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 16/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 16/05/2016
Stato iter:
20/05/2016
Fasi iter:

RITIRATO IL 20/05/2016

CONCLUSO IL 20/05/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13209
presentato da
PINI Gianluca
testo di
Lunedì 16 maggio 2016, seduta n. 625

   GIANLUCA PINI. — Al Ministro della difesa, al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   il luogotenente dei carabinieri, Giovanni Morgese, fino a pochi giorni fa comandante del e nucleo comando della compagnia carabinieri di Ravenna, ha accettato di far parte della squadra dei tecnici che collabora con il candidato sindaco di Ravenna, Michela Guerra, alla stesura del suo programma;
   Giovanni Morgese ha conseguentemente assunto un incarico di natura politica, ancorché all'interno di una lista civica, che però concorre alle elezioni amministrative nel comune di Ravenna, senza che, per quanto consta all'interrogante risulti aver chiesto alcuna particolare autorizzazione alle autorità superiori;
   il luogotenente Morgese non si è peraltro candidato, circostanza che gli avrebbe imposto di chiedere una licenza straordinaria, paradossalmente però rendendo più trasparente la sua posizione;
   il luogotenente Morgese afferma di aver potuto assumere l'incarico senza esperire alcuna particolare procedura autorizzativa in quanto Michela Guerra guida una lista civica, denominata Movimento Civico Cambierà, che non ha rapporti con alcun partito politico nazionale;
   è tuttavia dubbio, a giudizio dell'interrogante, che le limitazioni cui soggiacciono i militari in divisa si applichino soltanto al caso dell'attività politica condotta all'interno di una formazione partitica nazionale;
   l'articolo 1483 del codice dell'ordinamento militare, in effetti, stabilisce chiaramente che «le Forze armate devono in ogni circostanza mantenersi al di fuori delle competizioni politiche»;
   risulterebbe, inoltre, dal combinato disposto degli articoli 1350 e 1483 del citato codice dell'ordinamento militare che i membri delle Forze armate, singolarmente presi, possono svolgere liberamente attività politica o propaganda a favore di qualsiasi partito (non necessariamente nazionale) oppure iscriversi ad uno di essi, soltanto a queste tassative condizioni: che non svolgano attività di servizio; che non siano in luoghi militari o comunque destinati al servizio; che non indossino l'uniforme e non si qualifichino, in relazione ai compiti di servizio, come militari o non si rivolgano ad altri militari in divisa o che si qualificano come tali;
   con queste norme si è intesa prevenire la politicizzazione delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri e tutelarne l'indipendenza, beni fondamentali in uno Stato di diritto, oltre a garantire ai cittadini candidati la non ingerenza delle forze dell'ordine nelle competizioni elettorali;
   vantando le proprie esperienze professionali, il luogotenente Morgese ha già espresso pubblicamente sulla stampa posizioni sulla situazione dell'ordine pubblico a Ravenna e le misure che occorrerebbe adottare per migliorarla, facendo a tutti gli effetti politica, mentre veste ancora la divisa;
   in seguito alla grande pubblicità data al caso ed alla richiesta specifica della Lega Nord ravennate, il luogotenente Giovanni Morgese è stato rapidamente trasferito ad altro incarico apparentemente di natura operativa, presso il comando provinciale di Forlì dell'Arma dei carabinieri;
   è stato dato rilievo da parte della candidata della lista civica alla quale Morgese ha aderito, che il trasferimento è avvenuto ad un incarico di prestigio, circostanza che non permetterebbe di qualificare il provvedimento come una forma di sanzione disciplinare –:
   se il Governo abbia effettivamente «premiato» il luogotenente Giovanni Morgese, trasferendolo a Forlì, oppure abbia – in ossequio al codice dell'ordinamento militare – deliberato lo spostamento precisamente per evitare interferenze tra le attività territoriali dell'Arma a Ravenna e gli impegni politici del Morgese;
   di quali informazioni disponga il Governo in merito alle azioni intraprese nei confronti del luogotenente Morgese, e alle relative tempistiche, dal comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri.
(4-13209)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

esperienza professionale

forze paramilitari

professioni tecniche