ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13082

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 619 del 04/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 04/05/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 04/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/05/2016
Stato iter:
22/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/02/2017
DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/02/2017

CONCLUSO IL 22/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13082
presentato da
PASTORINO Luca
testo di
Mercoledì 4 maggio 2016, seduta n. 619

   PASTORINO, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, SEGONI, TURCO, BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI e MATARRELLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   sono trascorsi ben 41 giorni dal 19 marzo 2016 quando una frana ha invaso l'Aurelia ad Arenzano al punto da renderla interdetta al traffico che ad oggi non è ancora stato possibile riaprire;
   poco più di 11 chilometri di strada statale isolano Arenzano e Voltri e l'unica strada che si profila percorribile è il segmento autostradale della A10 fra le due località;
   il progetto esiste e anche i fondi, ma, per liberare l'Aurelia dalla frana che la spezza in due e riaprire almeno un senso di marcia, ci vorranno ancora più di due mesi;
   non è da escludere l'incognita dell'instabilità del versante, che comporterebbe per il Ponente e in particolare per Arenzano e Vesima, gravi perdite per gran parte della stagione balneare. Inoltre, l'intervento, destinato a partire soltanto una volta perfezionata una laboriosa trafila burocratica, non sarà risolutivo e il territorio a ridosso della galleria del Pizzo e Terrarossa, che già era considerato estremamente vulnerabile alle frane, resterà tale;
   gli ultimi sviluppi non sono confortanti visto che il sindaco di Arenzano Maria Luisa Biorci, partecipando a un incontro in regione per fare il punto, non ha nascosto la propria delusione: «L'area è stata sequestrata – dice – e dunque non è stato possibile procedere coi lavori in somma urgenza. Ora i tempi sono scaduti. Il risultato ? Anas dovrà procedere con una gara normale»;
   la via d'uscita, per ridurre almeno in parte i tempi tecnici, è allo studio della prefettura di Genova e a presentare il progetto sono stati i vertici di Anas, alla presenza dei tecnici della regione, e dell'assessore all'ambiente, Giacomo Giampedrone, ipotizzando l'inizio dei lavori e entro una quindicina di giorni, tempo necessario per ottenere tutte le autorizzazioni del caso comunali della Soprintendenza, oltre a un via libera della prefettura, che dovrebbe essere rilasciato ai sensi del codice della strada;
   Anas e regione hanno raggiunto un'intesa per dividere le spese (rispettivamente 2 terzi e 1 terzo), pari a 1,6 milioni di euro e, come precisato dal presidente della regione Giovanni Toti e dall'assessore Giampedrone «Il lavoro verrà effettuato in danno ai privati e in anticipo e a questo proposito abbiamo scritto al prefetto di Genova perché avvii il necessario iter autorizzativo»;
   percorrere la strada alternativa comporta pagamento di un pedaggio autostradale fra Arenzano e Voltri (e viceversa) pari a 0,90 euro che, per chi è costretto a percorrere il tratto due volte al giorno, si trasforma in 1,80 euro che in un mese di lavoro fanno mediamente 45 euro;
   l'importo che i «pendolari» devono affrontare per recarsi quotidianamente al lavoro fra l'una e l'altra località è del tutto incomprensibile e soprattutto sarebbe superabile con un azzeramento del pedaggio almeno nelle fasce orarie in cui i lavoratori si devono servire obbligatoriamente di quest'unica via di collegamento –:
   se il Ministro interrogato non reputi opportuno assumere iniziative per provvedere all'istituzione di due fasce orarie per chi entra ad Arenzano ed esce a Genova Voltri che comportino un esonero dal pagamento del pedaggio per chi è costretto a percorrere la strada alternativa per motivi di lavoro. (4-13082)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 22 febbraio 2017
nell'allegato B della seduta n. 746
4-13082
presentata da
PASTORINO Luca

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Il 19 marzo 2016 una frana di vaste proporzioni si è staccata dal versante a monte della strada statale 1 Aurelia, in corrispondenza del chilometro 547+700 nel territorio del comune di Arenzano, invadendo con materiale detritico un ampio tratto della carreggiata.
  La società Anas riferisce di aver prontamente chiuso al transito veicolare la strada e, individuati i proprietari dei terreni dai quali era originato lo smottamento, ha provveduto a sanzionarli in base a quanto disposto dall'articolo 31 del codice della strada, notificando loro gli atti di diffida per la messa in sicurezza e il consolidamento dei terreni sovrastanti l'arteria stradale; il giorno stesso in cui si è verificato il distacco detritico, anche il comune di Arenzano ha emesso un'ordinanza con la quale obbligava i proprietari a provvedere alla stabilizzazione dei terreni.
  Il successivo 22 marzo 2016, l'autorità giudiziaria ha posto sotto sequestro l'area interessata dall'evento; il sequestro cautelativo delle aree è stato verbalizzato dal Corpo forestale dello stato il 24 marzo e notificato ad Anas il 30 marzo.
  Da parte di questo Ministero, al fine di garantire la continuità dei collegamenti e la transitabilità dell'area interessata dalla completa chiusura al traffico della strada statale Aurelia in comune di Arenzano, con nota del 23 marzo 2016 si è provveduto ad autorizzare la Società Autostrade per l'Italia ad applicare l'agevolazione tariffaria alle autovetture di classe A dei residenti pendolari nei comuni interessati, per la tratta Arenzano – Genova Voltri, con decorrenza dalle ore 00.00 del 24 marzo fino al ripristino delle normali condizioni di percorribilità sulla statale suddetta.
  In particolare, per tale categoria di transiti è stato previsto un rimborso del 70 per cento dell'importo, previa presentazione alla società concessionaria di blocchi di scontrini di pagamento corredati da un'autocertificazione relativa al luogo di residenza e ai motivi del pendolarismo. Il rimborso verrà effettuato tramite l'erogazione, per ogni 20 scontrini, di 14 buoni pedaggio gratis per la medesima tratta di percorrenza.
  Con nota del 12 settembre scorso, il Compartimento della viabilità per la Liguria ha trasmesso il provvedimento di dissequestro della corsia a mare della strada statale 1 Aurelia emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Genova in data 7 settembre 2016 e, in pari data, copia dell'Ordinanza compartimentale Anas n. 60, con la quale è stata disposta la riapertura a senso unico alternato regolato da impianto semaforico e/o movieri del tratto precedentemente chiuso al traffico, con l'imposizione del limite di velocità di 30 chilometri orari e del divieto di sorpasso, nonché il divieto di transito ai pedoni e il divieto e la sosta dei veicoli a margine strada. I lavori di risanamento sono stati ultimati il 14 dicembre 2016 ma non è stato possibile procedere all'apertura al transito del tratto su entrambe le corsie poiché il provvedimento di dissequestro dell'area da parte della Procura di Genova è subordinato all'esecuzione di ulteriori lavori in aree private.
  Ritenendo di fatto superata la fase di emergenza posta a motivo della predetta agevolazione tariffaria disposta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, se n’è disposta la revoca a far data dalle ore 00.00 del 17 settembre 2016.
  Con tale revoca è stato altresì raccomandato, in caso di allerta arancione e di concreto, inizio: delle precipitazioni nonché in caso di allerta rossa, così come disposto dalla Procura di Genova, di provvedere all'immediata chiusura della strada con conseguente deviazione del traffico sulla A10 tratta Arenzano-Genova Voltri e viceversa. Nelle fasi di allerta arancione e rosso che dovranno essere comunicate da Anas alla società concessionaria, quest'ultima dovrà procedere secondo quanto previsto nella citata nota del 23 marzo 2016 di autorizzazione all'agevolazione del pedaggio, dandone comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e adeguata informativa all'utenza.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiGraziano Delrio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pedaggio

professioni tecniche

tariffazione delle infrastrutture