ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12892

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 609 del 19/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: CAON ROBERTO
Gruppo: MISTO-FARE!-PRI
Data firma: 19/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/04/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12892
presentato da
CAON Roberto
testo di
Martedì 19 aprile 2016, seduta n. 609

   CAON. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'analisi delle operazioni delle forze dell'ordine del 2015 mostra, ancora una volta, come la criminalità organizzata, in particolare la Camorra e la ’Ndrangheta, stiano consolidando il loro potere criminale nel litorale romano, in particolar modo nei comuni di Anzio e Nettuno, zone storicamente appetibili per gli affari della criminalità organizzata;
   nel litorale tra Anzio e Nettuno (quest'ultima unica città sciolta per mafia nel Lazio), da oltre trent'anni è attiva una consorteria di ’ndrangheta, retta dalla famiglia dei Gallace-Novella così come accertato dalle numerose indagini delle forze di polizia e dai provvedimenti del tribunale di Velletri (Roma);
   in queste comunità, distante solo 60 chilometri da Roma, insiste una popolazione di circa 100.000 abitanti, hanno messo radici due delle più pericolose organizzazioni criminali mondiali: la camorra e la ’ndrangheta più un nutrito gruppo di malavita locale — come il clan degli Hamidovic — che da anni svolge un ruolo significativo nel traffico internazionale di cocaina. Organizzazioni capaci di condizionare la vita sociale, i rapporti economici e le scelte delle amministrazioni locali;
   il Cosip — Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle forze di polizia — da tempo evidenzia, nelle opportune sedi istituzionali, la carenza di uomini e mezzi in cui versa il commissariato di Anzio-Nettuno, mancanze che diventano ancor più intollerabili in estate, quando un manipolo di circa 80 poliziotti deve salvaguardare la sicurezza di oltre 200.000 persone tra abitanti e turisti;
   troppo spesso si assiste inermi alla totale mancanza di efficacia delle politiche di contrasto ai fenomeni criminosi, e si evidenzia con chiarezza disarmante una mancanza di programmazione concreta, capace di arrestare un fenomeno che grazie alla grande disponibilità economica, dei gruppi criminali, e all'alto livello di organizzazione sta assumendo caratteristiche di controllo assoluto del territorio;
   la crisi economica, così come denunciato anche dal commissario antiusura Elisabetta Belgiorno, degli ultimi anni non ha fatto altro che determinare un numero sempre maggiore di persone che sono cadute nelle morsa di usurai e criminali e i dati relativi a questi reati tra Anzio e Nettuno hanno registrato, in maniera sorprendente, un aumento;
   recentemente l'operazione «Mondo di Mezzo» ha scoperchiato un terrificante «vaso di Pandora» e si prefigge come obiettivo quello di travolgere buona parte del tessuto criminale che ha messo radici nel cuore della capitale d'Italia e nel litorale romano –:
   quali iniziative il Governo intenda assumere per assicurare la legalità nel territorio dei comuni di Anzio e Nettuno e se, in particolare, non ritenga opportuno rinforzare significativamente i presidi delle forze dell'ordine;
   quali iniziative intenda assumere al fine di contrastare il crescente allarme sociale evidenziato sia nelle premesse che nei costanti report delle forze dell'ordine e nelle denunce dei cittadini e delle istituzioni locali. (4-12892)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

trasporto internazionale

traffico di stupefacenti