ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12884

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 609 del 19/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/04/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12884
presentato da
SAVINO Sandra
testo di
Martedì 19 aprile 2016, seduta n. 609

   SANDRA SAVINO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, recante «Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici», convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, con una dotazione pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015;
   il comma 2 dell'articolo 1 del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47, «Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per l'Expo 2015», convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2014, n. 80, incrementa il fondo per la morosità incolpevole con la somma di 15,73 milioni di euro per l'anno 2014 e di 12,73 milioni di euro per l'anno 2015;
   il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 14 maggio 2014 stabilisce i soggetti a favore dei quali i comuni dispongono l'erogazione dei contributi: a) inquilini, nei cui confronti sia stato emesso «provvedimento di rilascio esecutivo per morosità incolpevole», che sottoscrivano con il proprietario dell'alloggio un nuovo contratto «a canone concordato»; b) inquilini la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione (in tal caso il comune deve prevedere le modalità per assicurare che il contributo sia versato contestualmente alla consegna dell'immobile); c) inquilini che, ai fini del ristoro, anche parziale, del proprietario dell'alloggio, dimostrino la disponibilità di quest'ultimo a consentire il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
   lo stesso decreto stabilisce che i comuni devono comunicare ai prefetti l'elenco dei soggetti che richiedano il contributo e abbiano i requisiti per l'accesso allo stesso. In seguito a tale comunicazione, i prefetti compiono «le valutazioni» per la programmazione (in via generale) «dell'intervento» della forza pubblica;
   con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 19 marzo 2015 n. 84214 si procede alla ripartizione per l'anno 2015 del fondo per la morosità incolpevole e per la dotazione complessiva di 32,73 milioni di euro, in proporzione al numero di provvedimenti di sfratto per morosità emessi, registrato dal Ministero dell'interno al 31 dicembre 2013, per il 30 per cento tra le regioni Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia e, per il 70 per cento tra tutte le altre regioni e province autonome;
   diversi comuni risultano non aver utilizzato gli stanziamenti provenienti dal fondo per la morosità incolpevole sia per la complessità nella definizione dei criteri presupposti per l'accesso alla misura, sia per le difficoltà insite nell'espletamento delle conseguenti attività istruttorie;
   non ultimo, a parere dell'interrogante, persiste una situazione di inadeguata pubblicità/notizia in ordine all'esistenza del predetto fondo –:
   se le misure definite dal decreto-legge n. 102 del 2013, istitutivo del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, si siano dimostrate efficaci per il sostegno delle locazioni;
   se ritenga opportuno adottare iniziative, per quanto di competenza, atte a superare le difficoltà indicate in premessa interessanti gli enti locali;
   se dal monitoraggio effettuato dalle regioni sia possibile conoscere l'impiego effettivo del fondo per le annualità 2014 e 2015 e le previsioni per il corrente anno;
   se le somme assegnate alla singole amministrazioni locali e non utilizzate debbano essere restituite. (4-12884)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

utilizzazione degli aiuti

contratto di locazione

locazione immobiliare