ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12882

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 609 del 19/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: MARZANO MICHELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 19/04/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12882
presentato da
MARZANO Michela
testo di
Martedì 19 aprile 2016, seduta n. 609

   MARZANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'Associazione nazionale volontarie del Telefono rosa con sede a Roma in Viale Mazzini 73, è una Onlus (categoria di diritto tributario ai sensi del decreto legislativo n. 460 del 1997), nonché un'associazione con personalità giuridica secondo iscrizione al registro della prefettura di Roma (n. 462 del 2006);
   l'associazione Telefono rosa onlus, che è una delle prime realtà d'Italia ad aver affrontato in maniera organica e continuativa il dramma delle donne vittime di violenza, ha tra i propri scopi statutari: promuovere e realizzare iniziative per combattere la violenza sessuale, fisica, psichica, psicologica, morale, patrimoniale di cui spesso le donne sono vittime all'interno e all'esterno delle proprie case; sollecitare le istituzioni e i mezzi di informazione ad intervenire affinché le vittime vengano difese e si sviluppi e diffonda la cultura della non violenza; intervenire in proprio nei processi penali per fatti di violenza; avvalersi degli strumenti processuali e amministrativi previsti dall'ordinamento per partecipare ai momenti decisionali inerenti gli interessi tutelati dall'Associazione; elaborare studi, promuovere convegni, corsi di formazione e dare impulso e sostegno ad attività d'innovazione e sperimentazione in campo educativo e formativo; promuovere la creazione di «Case delle donne», centri di accoglienza e orientamento che assolvano il compito di aiutare le donne in difficoltà e i loro figli minori;
   la missione associativa si realizza ininterrottamente dal 1990 con ascolto e accoglienza e consulenza totalmente gratuite;
   il centralino del «Telefono rosa» è attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, con il contributo, oltre che delle volontarie, anche di un avvocato, civilista o penalista, iscritto al patrocinio a spese dello Stato e di uno psicologo iscritto all'Ordine degli psicologi del Lazio;
   nei casi più gravi (uxoricidio o femminicidio, violenza sessuale di gruppo o su donna incinta) l'Associazione si costituisce parte civile nei processi;
   l'Associazione organizza gruppi di mutuo autoaiuto, nonché corsi di formazione e di aggiornamento, e gestisce due case rifugio: «Casa Internazionale dei diritti umani delle donne» e «La ginestra»;
   da tre anni, presso la propria sede, gestisce per conto della Presidenza del Consiglio, dipartimento per le pari opportunità, il numero di pubblica utilità «1522» che offre un servizio di accoglienza telefonica multilingue, attivo ogni giorno 24 ore su 24;
   il 21 marzo 2016, a quanto consta all'interrogante, l'Associazione ha ricevuto una raccomandata dal comune di Roma con in richiesta tassativa di liberare i locali nei quali l'associazione ha operato con regolari concessione fino al 2015 pagando il canone mensile di circa 500 euro, e per la quale era in attesa di rinnovo, avendo peraltro ricevuto continue rassicurazioni  –:
   se siano a conoscenza della specifica situazione concernente la richiesta tassativa di liberare i locali ricevuta dall'Associazione Telefono rosa e delle conseguenze che potrebbe avere l'interruzione dei servizi forniti dall'Associazione medesima, ivi compresa la gestione, per conto della Presidenza del Consiglio, dipartimento per le pari opportunità, del numero di pubblica utilità «1522»;
   se il Governo non ritenga necessario adottare iniziative, per quanto di competenza, affinché quest'Associazione non sia costretta a ricorrere al tribunale amministrativo regionale per far valere i propri diritti. (4-12882)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

associazione

diritti umani

patrocinio