ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12799

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 605 del 11/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: GUIDESI GUIDO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 11/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 11/04/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12799
presentato da
GUIDESI Guido
testo di
Lunedì 11 aprile 2016, seduta n. 605

   GUIDESI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il 15 settembre 2014 è strato siglato un protocollo d'intesa triennale tra l'ANCI, l'Istituto per il credito sportivo e la Lega nazionale dilettanti al fine di «agevolare le procedure, le sinergie e il reperimento delle risorse necessarie ad intervenire sull'impiantistica pubblica di proprietà comunale destinata alla pratica del calcio dilettantistico per la messa in sicurezza e l'efficientamento energetico»;
   lo scopo che voleva raggiungere tale intesa era quello di favorire «una pratica sportiva sicura ed una gestione meno onerosa degli impianti sportivi di proprietà comunale concessi in uso alla società ed associazioni sportive dilettantistiche della LND»;
   il protocollo ha inoltre disciplinato le modalità di ammissione alle suddette facilitazioni, accordate attraverso presentazione di progetti da parte degli impianti sportivi, al fine di accedere alle risorse stanziate da LND di importo pari a 2 milioni di euro ad anno solare per 40 nuovi piccoli stadi, sicuri e sostenibili;
   il protocollo, infatti, stabilisce, all'articolo 2, la concessione, da parte di LND, alle società ed associazioni sportive dilettantistiche di contributi a fondo perduto per un importo complessivo di 6 milioni rivenienti dalla mutualità prevista dal decreto legislativo 9 gennaio 2008, n. 9, assegnate alla Lega per la messa a norma e l'utilizzo delle energie rinnovabili, finalizzate alla riduzione dei costi gestionali, sull'impiantistica di base di proprietà comunale;
   ulteriori 6 milioni di euro di mutui sono concessi, da parte dell'Istituto per il credito sportivo, come stabilito dallo stesso articolo 2 del protocollo, ai comuni proprietari degli impianti concessi in uso alle società e associazioni, allo stesso fine di realizzare progetti per la messa a norma e l'utilizzo delle energie rinnovabili, affiancati dalla concessione, sempre da parte dell'Istituto per il credito sportivo, di contributi in conto interesse finalizzati all'abbattimento totale della quota interessi a valere sui predetti mutui;
   già a fine luglio 2015, sono stati ufficializzati i primi 40 impianti ammessi a beneficiare dei contributi della prima annualità, ma, ad oggi, a quasi nove mesi dall'assegnazione, i lavori non sono ancora iniziati in nessuno dei 40 impianti sportivi, a causa di ritardi imputabili, per la maggior parte, alle difficoltà burocratiche che le amministrazioni comunali hanno riscontrato per l'accesso al cofinanziamento realizzato con i mutui;
   infatti, su 40 impianti sportivi che hanno ottenuto il finanziamento, 27 hanno già richiesto e ottenuto lo slittamento di termini previsti, mentre 4 sono in attesa dell'arrivo del progetto esecutivo e 3 in attesa di richiesta di slittamento –:
   se il Governo non ritenga opportuno adottare iniziative al fine di erogare un finanziamento annuale compensativo pari, almeno, al valore dell'importo a fondo perduto concesso dalla Lega nazionale dilettanti, corrispondente a 6 milioni di euro, in attesa che venga sbloccata la mutualità prevista, come chiarito in premessa, in modo da consentire l'immediato inizio dei lavori e permettere, nel più breve tempo possibile, la riduzione dei costi gestionali e la messa in sicurezza dell'impiantistica di base di proprietà comunale, che dovrebbe essere lo scopo fondamentale da raggiungere in questo ambito come bene della collettività.
(4-12799)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

attrezzatura sportiva

organizzazione sportiva

energia rinnovabile