ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12760

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 603 del 06/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: RUBINATO SIMONETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/04/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/04/2016
Stato iter:
19/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2016
LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/07/2016

CONCLUSO IL 19/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12760
presentato da
RUBINATO Simonetta
testo di
Mercoledì 6 aprile 2016, seduta n. 603

   RUBINATO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 11, comma 3, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 «Misure urgenti in materia di concorrenza, liberalizzazioni e infrastrutture», convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, prevede che «le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano provvedono ad assicurare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la conclusione del concorso straordinario e l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili di cui al comma 2 e di quelle vacanti»;
   il concorso straordinario per l'assegnazione di nuove sedi farmaceutiche, con regole nuove tra cui l'associazione tra concorrenti e conseguente somma dei titoli e una piattaforma ministeriale per rendere il tutto più semplice e veloce, doveva portare all'apertura di migliaia di nuove farmacie su tutto il territorio nazionale nel giro di un anno;
   nello specifico l'articolo 11 prevede: la rideterminazione a 3.300 del numero dei residenti per ogni farmacia nel comune, nonché l'individuazione da parte dei comuni stessi delle nuove sedi di farmacie nel proprio territorio obbligatoriamente secondo il nuovo indicatore, sulla base di dati ISTAT della popolazione residente al 31 dicembre 2010; l'invio dei dati da parte dei comuni alla regione entro e non oltre 30 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione, cioè il 25 aprile 2012. Il medesimo articolo 11, al comma 3, stabilisce che le regioni provvedano ad assicurare entro 12 mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione, cioè entro il 25 marzo 2013 la conclusione del concorso straordinario nonché l'assegnazione delle sedi farmaceutiche poste a concorso;
   ad oggi la regione del Veneto ha solamente bandito il concorso regionale in data 6 novembre 2012 con decreto della giunta regionale n. 2199, nonché pubblicato sul Bollettino ufficiale della regione la graduatoria unica dei concorrenti, approvata dall'apposita commissione esaminatrice, in data 20 marzo 2015, mentre altre regioni hanno già completato o stanno già facendo l'assegnazione delle nuove sedi farmaceutiche a concorso, come ad esempio la Toscana (concluso il 1o Interpello a luglio 2015 e successiva assegnazione), il Piemonte (espletato il 1o interpello con assegnate 70 sedi farmaceutiche di cui 5 farmacie già aperte), l'Emilia Romagna (già partito il 1o interpello al 10 gennaio 2016), la Puglia (eseguito il 1o interpello a novembre 2015 ed in avvio l'assegnazione delle sedi farmaceutiche), nonché la Lombardia (il 1o interpello è partito il 6 marzo 2016 ore 18.00);
   sul territorio della regione Veneto, essendo ormai decorsi quasi 3 anni dalla scadenza del termine dei 12 mesi assegnato dalla legge n. 27 del 24 marzo 2012 per l'espletamento del concorso, è sempre più difficile reperire la disponibilità di strutture edilizie ad uso commerciale, a fronte peraltro della perentorietà dei 180 giorni previsti per l'apertura della farmacia dalla sua assegnazione;
   tenuto anche conto di questi anni di crisi, le 223 farmacie in concorso per il Veneto potrebbero creare un migliaio di nuovi posti di lavoro tra farmacisti, magazzinieri dei depositi con il loro indotto, corrieri, artigiani, locatari di locali commerciali, senza considerare il plusvalore generato a beneficio sia delle case sia dei negozi dell'intera area dall'apertura della farmacia, con ricadute comunque positive anche per il Paese –:
   quali iniziative urgenti il Ministro interrogato intenda adottare, nel rispetto delle proprie competenze e di quelle regionali in materia sanitaria, affinché si dia attuazione alla normativa citata in premessa su tutto il territorio nazionale, incluso il Veneto, portando a conclusione quanto prima tutte le fasi del concorso straordinario per l'assegnazione di nuove sedi farmaceutiche. (4-12760)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 19 luglio 2016
nell'allegato B della seduta n. 657
4-12760
presentata da
RUBINATO Simonetta

  Risposta. — L'articolo 11 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, ha previsto l'apertura di nuove sedi farmaceutiche e ha autorizzato le regioni a bandire un concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione e vacanti.
  In particolare, il comma 9, secondo periodo, dell'articolo 11, dispone che «Nel caso in cui le regioni o le province autonome di Trento e di Bolzano non provvedano nel senso indicato ovvero non provvedano a bandire il concorso straordinario e a concluderlo entro i termini di cui al comma 3, il Consiglio dei ministri esercita i poteri sostitutivi di cui all'articolo 120 della Costituzione con la nomina di un apposito commissario che provvede in sostituzione dell'amministrazione inadempiente anche espletando le procedure concorsuali ai sensi del presente articolo».
  Si rammenta che il termine prestabilito dal comma 3 dell'articolo 11 è di 12 mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge n. 1 del 2012.
  Per quanto concerne le iniziative da parte del Ministero della salute per garantire la conclusione delle procedure concorsuali, occorre precisare che, ad oggi, quasi tutte le regioni, ad eccezione dell'Umbria, della Campania, della Basilicata, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna, nelle quali sono attualmente in corso le procedure finalizzate alla valutazione dei titoli, hanno pubblicato la graduatoria e alcune di esse hanno già avviato la fase di interpello e accettazione.
  Allo stato, sembra pertanto che le procedure si stiano avviando a conclusione.

La Ministra della saluteBeatrice Lorenzin.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

farmacologia

concorrenza