Legislatura: 17Seduta di annuncio: 603 del 06/04/2016
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 06/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRUNO FRANCO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/04/2016 CATANIA MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 06/04/2016 LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/04/2016 FURNARI ALESSANDRO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/04/2016 IANNUZZI CRISTIAN MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 06/04/2016 PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 06/04/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/09/2016 DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
SOLLECITO IL 11/05/2016
SOLLECITO IL 15/07/2016
RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/09/2016
CONCLUSO IL 15/09/2016
CATALANO, BRUNO, CATANIA, LABRIOLA, FURNARI, CRISTIAN IANNUZZI e PASTORELLI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
con il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito, con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n. 135, è stata disposta la soppressione, tra gli altri, del comitato tecnico interministeriale istituito ai sensi dell'articolo 119, comma 10 del codice della strada con il compito di affrontare le questioni connesse alla guida di veicoli da parte di persone con disabilità;
durante gli anni di attività, il comitato ha svolto un importante ruolo in sede di regolamentazione normativa in materia di sicurezza e di qualità dei dispositivi speciali di guida e ha consentito alle commissione mediche locali, deputate alla valutazione dell'idoneità di guida ed alla prescrizione dei dispositivi tecnici adeguati, di agire in modo omogeneo, grazie alle indicazioni provenienti dallo stesso comitato;
il comitato era integrato da due rappresentanti nominati dalle Federazioni nazionali di rappresentanza FAND (Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità) e FISH (Federazione italiana superamento handicap), secondo quanto disposto dall'articolo 27 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, soggetti la cui partecipazione peraltro era totalmente gratuita, ovvero a «costo zero» per la pubblica amministrazione;
a fronte dell'importanza del lavoro svolto dal comitato, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha costituito un organismo interno che svolge le funzioni precedentemente attribuite al comitato, senza però contemplare la partecipazione degli esperti indicati dalla FAND e dalla FISH;
d'altra parte, in sede di emanazione del programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità approvato con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013 (linea di intervento 4, capitolo 6, pagina 31), prefigurando la ricostituzione del comitato nella sua veste originaria, si è previsto che «deve inoltre essere attuato l'articolo 119, comma 10, del Codice della Strada che ha previsto l'istituzione di un comitato tecnico, con funzioni di valutazione delle nuove tecnologie in materia di sistemi di guida per disabili. È incaricato altresì di divulgarle alle Commissioni Mediche Locali preposte al rilascio dell'idoneità di guida delle persone disabili. In seno a tale Comitato, è stata prevista la presenza di due rappresentanti delle associazioni di categoria»;
l'articolo 4 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata e resa esecutiva in Italia con legge n. 18 del 3 marzo 2009, prescrive che «nello sviluppo e nell'applicazione della legislazione e delle politiche atte ad attuare la presente Convenzione, come pure negli altri processi decisionali relativi a temi concernenti le persone con disabilità, gli Stati Parti si consulteranno con attenzione e coinvolgeranno attivamente le persone con disabilità, compresi i bambini con disabilità, attraverso le loro organizzazioni rappresentative –:
se quanto premesso corrisponda al vero;
se il Governo reputi opportuno, in continuità con quanto previsto dal programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità approvato con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, assumere iniziative per ripristinare il comitato tecnico interministeriale istituito ai sensi dell'articolo 119, comma 10, del codice della strada;
quali iniziative intenda adottare il Governo per consentire la partecipazione delle rappresentanze delle associazioni dei disabili alle funzioni precedentemente svolte dal predetto comitato. (4-12748)
Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta.
L'originaria versione dell'articolo 119 del codice della strada prevedeva, al comma 10, che «con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della salute è istituito un apposito Comitato tecnico che ha il compito di fornire alle commissioni mediche locali informazioni sul progresso tecnico-scientifico che ha riflessi sulla guida dei veicoli a motore da parte dei mutilati e minorati fisici».
Come noto, il suddetto comitato è stato soppresso in forza dell'entrata in vigore del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 (convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, legge 7 agosto 2012, n. 135) che, nell'ottica del contenimento della spesa pubblica, ha previsto la soppressione degli organismi collegiali operanti presso la Pubblica amministrazione e la devoluzione dei loro compiti ai competenti uffici delle amministrazioni nell'ambito delle quali operano.
Il tema dei diritti delle persone con disabilità deve comunque essere sempre posto al centro di ogni iniziativa governativa in modo da non creare disparità di trattamento.
A tale riguardo gli uffici della motorizzazione presso questo Ministero, nell'ambito delle funzioni precedentemente svolte dal comitato in parola, si avvarranno della consulenza degli esperti nominati dalla Federazione associazione nazionale diabetici e dalla Federazione italiana per il superamento dell'handicap al fine di consentire la partecipazione delle rappresentanze delle associazioni dei disabili.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Graziano Delrio.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):programma d'azione
codice della strada
convenzione ONU