ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12595

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 594 del 21/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 21/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12595
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Lunedì 21 marzo 2016, seduta n. 594

   SCOTTO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il piano urbanistico comunale di Volla, in provincia di Napoli, ha esaurito i suoi effetti da ormai circa un decennio;
   ciononostante, in questi anni l'edilizia locale ha continuato ad espandersi a dismisura senza alcuna programmazione per la realizzazione di servizi, sottoservizi e nuove infrastrutture;
   il rilascio di autorizzazioni edilizie attraverso quella che l'interrogante giudica un'applicazione discutibile e forzata del cosiddetto «piano casa» è divenuta una pratica costante;
   la realizzazione di qualsiasi intervento edilizio è soggetta al rispetto dell'indice di cubatura stabilito dagli strumenti urbanistici rilevanti;
   nel caso in cui questo indice non possa essere soddisfatto unicamente mediante la capacità edificatoria di un determinato lotto, è possibile avvalersi della cubatura di un lotto vicino con il conseguente asservimento dell'area, consistente nella volontaria rinuncia alle possibilità edificatorie;
   l'asservimento di un'area ed il conseguente trasferimento di capacità edificatoria ad un altro lotto vengono realizzati mediante il negozio atipico di cessione di cubatura o trasferimento di volumetria (se i due lotti sono di diversi proprietari) ovvero di concentrazione di volumetria (nel caso in cui i due lotti siano di un unico proprietario);
   tuttavia, il presupposto dell'asservimento è rappresentato dall'indifferenza, ai fini del corretto sviluppo della densità edilizia, della materiale posizione dei fabbricati, atteso che assume esclusiva rilevanza il fatto che il rapporto tra area edificabile e volumetria realizzabile in una certa zona resti entro i limiti fissati;
   alla luce di quanto sopra, dunque, la legittimità della cessione di cubatura è legata alla sussistenza di due condizioni: la contiguità dei due lotti e l'omogeneità dell'area territoriale entro cui si trovano gli stessi;
   a Volla si evidenziano, a quanto consta all'interrogante, due anomalie: la prima riguarderebbe, nella maggior parte dei casi, trasferimento e atterraggio di cubature da comuni limitrofi ricadenti nella «zona rossa» del Vesuvio, nei quali vige il divieto assoluto di edificare residenze;
   la seconda, invece, risiederebbe nell'utilizzo della cubatura aggiuntiva del «piano casa», che va ad aggiungersi a questo trasferimento di cubatura, anche su terreni privi di edificazione;
   il «piano casa», in deroga agli strumenti urbanistici, prevede che in zona agricola l'ampliamento, la demolizione e la ricostruzione di edifici esistenti, legittimi e non virtuali, siano ammessi a condizione che almeno il 20 per cento resti destinato a uso agricolo;
   sarebbe inoltre possibile il cumulo della volumetria di più edifici ricadenti nell'ambito unitario formato da particelle contigue che, alla data di entrata in vigore della legge, devono però risultare di proprietà del richiedente;
   sarebbero consentiti anche i cambi di destinazione per uso residenziale del nucleo familiare del proprietario del fondo o per attività connesse allo sviluppo dell'azienda agricola;
   per incrementare l'attività agricola, e solo per questo, sarebbe poi consentita la costruzione di nuovi edifici ad uso produttivo nella misura massima di 0,03 metri cubi per metro quadrato;
   è possibile affermare, a quanto risulta all'interrogante, che in molti casi i permessi rilasciati sembrano non rispettare le norme in materia;
   queste circostanze, secondo l'interrogante, nella disattenzione e nel disinteresse più totale da parte della precedente amministrazione e dell'attuale commissione prefettizia, stanno devastando irrimediabilmente il territorio di Volla –:
   quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, anche per il tramite del commissario straordinario, al fine di compiere tutte le verifiche necessarie riguardanti la regolarità urbanistico-edilizia e le modalità di rilascio dei permessi. (4-12595)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ammodernamento di azienda agricola

crescita dell'impresa

piano urbanistico