ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12580

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 593 del 18/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 18/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 18/03/2016
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 18/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/03/2016
Stato iter:
31/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2017
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/03/2017

CONCLUSO IL 31/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12580
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Venerdì 18 marzo 2016, seduta n. 593

   FEDRIGA, MOLTENI e CAPARINI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   sulla base delle disposizioni del decreto del Ministro dell'interno dell'11 marzo 2008, il 18 novembre seguente venne indetto un concorso per 814 posti nelle carriere iniziali dei vigili del fuoco;
   degli 814 posti a concorso, il 45 per cento era destinato a militari in ferma volontaria prolungata cessati senza demerito dal servizio, il 25 per cento ai vigili del fuoco volontari iscritti da almeno tre anni nelle liste e con non meno di 120 giorni di richiamo come vigili del fuoco discontinui, il 20 per cento a chi avesse svolto il servizio civile presso i vigili dei fuoco per non meno di un anno ed il residuo 10 per cento aperto ai civili esterni;
   la graduatoria finale degli idonei del concorso veniva pubblicata nel luglio 2010, al termine delle prove preselettive e delle prove motorie ed orali sostenute dai candidati;
   tre mesi più tardi, nell'ottobre 2010, la graduatoria veniva ritoccata;
   all'ottobre 2010, risultavano idonee 7.599 persone, il 69 per cento delle quali, pari a 5.236, costituite da civili esterni;
   negli anni successivi venivano indetti corsi di formazione propedeutici all'arruolamento nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   ai corsi 70 e 71 del 2011 partecipavano 1.554 candidati, tutti provenienti dal concorso indetto nel 2008;
   ai corsi 72 e 73 del 2013, invece, prendevano parte 936 persone, tra le quali 468 candidati del concorso del 2008 (50 per cento);
   la situazione si ripeteva nel 2014, con i corsi 74 e 75, a frequentare i quali venivano chiamate 1.218 persone, fra le quali altri 609 idonei del concorso del 2008;
   nel 2015, si è indetto un solo corso, il 76emo, al quale hanno partecipato 962 persone, fra le quali altre 481 del concorso del 2008, originariamente indetto per 814 posti;
   al termine di questi corsi, tutti i 599 ex militari del concorso 814 risultavano incorporati, così come i 148 provenienti dal servizio civile, mentre erano stati assunti solo 898 dei 1.616 discontinui e 1.881 civili su 5.236;
   nel 2016 potrebbe essere ultimata la procedura di stabilizzazione prevista per il personale precario dal decreto ministeriale del 30 luglio 2007, che ha assorbito il 50 per cento dei posti nei corsi 72, 73, 74, 75 e 76;
   diventerebbe quindi possibile assorbire gradualmente, ma anche più velocemente, i residui candidati idonei del concorso per 814 posti del 2008;
   per effetto delle disposizioni contenute nell'articolo 4, comma 4, del decreto-legge n. 101 del 2013, la graduatoria del cosiddetto concorso 814 è valida fino al 31 dicembre 2016;
   esiste un problema di sottodimensionamento degli organici dei vigili del fuoco che rischia di compromettere in più aree del Paese l'efficienza e l'efficacia del soccorso tecnico urgente;
   non è invece certo che per colmare le vacanze organiche si percorra questa strada e sembra invece possibile che si preferisca ricorrere ad una nuova procedura concorsuale, senza quindi ultimare l'incorporazione degli idonei del cosiddetto concorso per 814 posti –:
   se il Governo intenda promuovere, durante il 2016, nuovi corsi per l'incorporazione degli idonei del cosiddetto concorso per 814 posti e dei beneficiari residui della procedura di stabilizzazione di cui al decreto ministeriale del 30 luglio 2007;
   se il Governo intenda effettivamente coprire le vacanze organiche future nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco attingendo alle graduatorie degli idonei del suddetto concorso per 814 posti fino al loro esaurimento, come imporrebbero ovvie considerazioni di economicità, o se invece si ritenga di ricorrere a nuove procedure di selezione e per quali ragioni. (4-12580)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 31 marzo 2017
nell'allegato B della seduta n. 771
4-12580
presentata da
FEDRIGA Massimiliano

  Risposta. — Con l'interrogazione in oggetto viene chiesta l'adozione di iniziative per assicurare l'assunzione di tutti gli idonei del concorso pubblico a 814 posti nella qualifica di vigile del fuoco, indetto con decreto ministeriale n. 5140 del 6 novembre 2008, al fine di colmare la carenza di organico del corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  In proposito, si fa presente che la graduatoria del concorso pubblico a 814 posti nella qualifica di vigile del fuoco è stata più volte prorogata per esigenze di contenimento della spesa pubblica, in deroga a quanto previsto dall'articolo 35, comma 5-ter, del decreto legislativo n. 165 del 2001.
  Da ultimo, l'articolo 1, comma 368, della legge di bilancio 2017 (legge n. 232 del 2016) ha prorogato la graduatoria fino al 31 dicembre 2017.
  Si rappresenta, inoltre, che in ragione delle assunzioni effettuate nel corso degli anni, la graduatoria del concorso in parola ha visto uno scorrimento di circa 4500 idonei a fronte di un concorso bandito per 814 posti. Questi numeri costituiscono un'importante risposta alle aspettative dei circa 7.600 idonei del concorso medesimo.
  Giova ricordare poi che, a distanza di quasi otto anni dal concorso a 814 posti, l'Amministrazione dell'interno è stata autorizzata a bandire una nuova procedura selettiva per l'immissione di 250 giovani in tale qualifica.
  Il relativo bando di concorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale concorsi ed esami n. 90 del 15 novembre 2016. Successivamente, nella Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale concorsi ed esami – del 31 gennaio 2017, è stato pubblicato il diario della prova preselettiva che si terrà dal 29 maggio al 12 giugno 2017.
  Questo concorso consentirà di incidere, attenuandolo, anche sul fenomeno dell'aumento dell'età media del personale in servizio, che rischia di diventare una seria criticità sia sul piano operativo che su quello funzionale. Si rammenta, infatti, che l'età media degli idonei del concorso a 814 posti risulta essere superiore a 36 anni.
  Nelle more dell'ultimazione di tale procedura concorsuale, l'Amministrazione dell'interno continuerà, ovviamente, ad utilizzare la graduatoria del concorso pubblico a 814 posti ancora in vigore, come già detto, fino al 31 dicembre 2017.
  Quanto alla procedura di stabilizzazione riservata ai vigili volontari indetta nell'agosto del 2007, si informa che la relativa graduatoria è andata esaurita per effetto dell'assunzione di tutti i candidati utilmente collocati, ad eccezione di 4 unità che, all'atto della convocazione, hanno presentato idoneo certificato medico e potranno essere assunte nei prossimi mesi previo superamento della visita medica e delle prove di accertamento del mantenimento dell'idoneità motoria.
  Con riferimento al ripianamento della carenza di organico del Corpo nazionale, si rappresenta che i Governi di questa legislatura, pur in presenza di ripetute manovre di contenimento della spesa pubblica connesse alla difficile congiuntura economico-finanziaria del Paese, hanno dedicato una particolare attenzione al tema.
  Ciò è testimoniato dalle iniziative legislative (decreti-legge n. 101 del 2013, n. 90 del 2014 e n. 113 del 2016) che hanno consentito di potenziare l'organico teorico di oltre 2.400 unita.
  Si segnala, inoltre che, a decorrere dal 2016, il turn over è stato ripristinato nella sua totalità dopo oltre un decennio di blocco parziale legato alle varie manovre di contenimento della spesa pubblica. In sostanza, mentre, ad esempio, ancora nell'anno 2015 il turn over era pari al 55 per cento delle cessazioni dal servizio nell'anno 2014, dall'anno scorso detta percentuale è tornata al 100 per cento delle cessazioni.
  L'insieme di tali misure ha permesso di assumere, negli ultimi mesi dell'anno 2016, 848 unità nella qualifica di vigile del fuoco, la cui assunzione in servizio avverrà alla fine del corso di formazione, attualmente in via di svolgimento.
  Ulteriori assunzioni saranno possibili facendo leva sulle risorse del Fondo per il pubblico impiego istituito con la legge n. 232 del 2016 (legge di bilancio 2017). Come noto, quota parte di tale fondo è destinato ad assunzioni di personale a tempo indeterminato, in aggiunta alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente, nell'ambito delle amministrazioni dello Stato, ivi compreso il Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  In conclusione, si assicura che il Ministero dell'interno continuerà a dedicare la massima attenzione alla problematica della carenza di organico del Corpo nazionale, fermo restando che ogni ulteriore iniziativa è rimessa alla volontà del Parlamento, che dovrà farsi carico anche di reperire le necessarie coperture finanziarie.
Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione civile

assunzione

personale militare