ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12493

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 588 del 11/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 11/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 11/03/2016
Stato iter:
11/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2016
GIANNINI STEFANIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/10/2016

CONCLUSO IL 11/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12493
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Venerdì 11 marzo 2016, seduta n. 588

   FEDRIGA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il 5 marzo 2016 nel comune di Montevarchi (Arezzo) è stata iscritta nel registro delle unioni civili la prima coppia gay formata da due uomini;
   al fatto è stata data particolare enfasi con svolgimento dell'evento nell'auditorium comunale e, come se non bastasse, sono state portate anche le scuole, con il pretesto di festeggiare la Festa della Donna;
   durante l'evento i ragazzi hanno dovuto assistere anche alla proiezione del film «Lei disse si» che racconta di un matrimonio tra due lesbiche;
   la medesima attenzione non c’è stata quando il sindaco di Montevarchi, il 16 febbraio 2016, ha premiato le coppie che avevano celebrato i 50 anni di matrimonio;
   l'interrogante ha registrato numerose lamentele di genitori che si sono sentiti coartati nel loro sacrosanto diritto di scelta del tipo di educazione da impartire ai propri figli;
   lei stessa, Signora Ministro, si era a suo tempo impegnata, rassicurando alcune forze politiche che l'avevano investita della problematica educativa, assicurando che simili argomenti sarebbero stati affrontati nelle scuole solo con esplicito consenso manifestato dai genitori in forma scritta, ma tutto ciò a Montevarchi non è accaduto –:
   se il Ministro interrogato non ritenga, in un caso grave come questo, di chiedere conto ai presidi delle scuole del comune aretino di una simile scelta educativa. (4-12493)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 11 ottobre 2016
nell'allegato B della seduta n. 690
4-12493
presentata da
FEDRIGA Massimiliano

  Risposta. — L'interrogante esprime perplessità in ordine a quanto avvenuto in data 5 marzo 2016 nel comune di Montevarchi (AR), allorché alcuni studenti hanno assistito alla celebrazione di una «unione civile».
  Al riguardo è utile ricordare, preliminarmente, che le scuole godono di una propria autonomia amministrativa, didattica e organizzativa, riconosciuta a livello costituzionale e regolata dall'articolo 21 della legge n. 59 del 1997 e dal regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999. In coerenza con gli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione e nel rispetto della libertà di insegnamento, delle scelte educative e formative dei genitori e del diritto ad apprendere degli studenti, l'autonomia è lo strumento e la risorsa attraverso cui adottare metodi di lavoro, tempi di insegnamento, soluzioni funzionali alla realizzazione dei piani dell'offerta formativa e alle esigenze e vocazioni di ciascun alunno.
  Riguardo allo specifico episodio sopra segnalato, l'ufficio scolastico regionale per la Toscana ha acquisito una dettagliata relazione dal competente dirigente scolastico, dalla quale si evince che alla citata celebrazione hanno assistito alunni maggiorenni o pressoché maggiorenni, le cui famiglie sono state preavvisate, che l'iniziativa è stata programmata nei modi consueti e consoni alle uscite didattiche e che la stessa non ha suscitato nella scuola polemiche o critiche di rilievo, anche perché collocata in un contesto aperto al dibattito sul tema.
  Più nel dettaglio, è stato riferito che ogni anno le amministrazioni comunali di Montevarchi o di San Giovanni Valdarno, nei cui territori hanno sede istituti d'istruzione secondaria superiore, promuovono un'iniziativa pubblica, a cui sono invitate a partecipare delegazioni di studenti, per celebrare la «giornata internazionale dei diritti delle donne».
  Quest'anno, su proposta dell'amministrazione comunale di Montevarchi, l'iniziativa è stata prevista per il giorno 5 marzo e il programma prevedeva la visione del film «Lei disse sì» ed un dibattito con le autorità intervenute. A conclusione del dibattito sarebbe seguita l'iscrizione di una coppia di cittadini nel registro delle unioni civili.
  Il tema dell'iniziativa, alla quale hanno aderito un alto numero di istituzioni presenti nel territorio, è stato ritenuto dall'istituzione scolastica coerente con l'educazione alla cittadinanza e conforme agli obiettivi fissati nel piano di miglioramento della scuola medesima.
  Come sopra detto, alla scuola non è pervenuta alcuna rimostranza o critica da parte di docenti, studenti e genitori.
La Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricercaStefania Giannini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

matrimonio

unione civile