Legislatura: 17Seduta di annuncio: 587 del 10/03/2016
Primo firmatario: DI STEFANO MANLIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 10/03/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 10/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 07/07/2016 GIRO MARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/07/2016
CONCLUSO IL 07/07/2016
MANLIO DI STEFANO, DEL GROSSO, DI BATTISTA, GRANDE, SCAGLIUSI, SIBILIA, SPADONI, AGOSTINELLI, ALBERTI, BARONI, BASILIO, BATTELLI, BENEDETTI, MASSIMILIANO BERNINI, PAOLO BERNINI, NICOLA BIANCHI, BONAFEDE, BRESCIA, BRUGNEROTTO, BUSINAROLO, BUSTO, CANCELLERI, CARIELLO, CARINELLI, CASO, CASTELLI, CECCONI, CHIMIENTI, CIPRINI, COLLETTI, COLONNESE, COMINARDI, CORDA, COZZOLINO, CRIPPA, DA VILLA, DADONE, DAGA, DALL'OSSO, D'AMBROSIO, DE LORENZIS, DE ROSA, DEL GROSSO, DELLA VALLE, DELL'ORCO, DI BENEDETTO, LUIGI DI MAIO, DI VITA, DIENI, D'INCÀ, D'UVA, FANTINATI, FERRARESI, FICO, FRACCARO, FRUSONE, GAGNARLI, GALLINELLA, LUIGI GALLO, SILVIA GIORDANO, GRILLO, L'ABBATE, LIUZZI, LOMBARDI, LOREFICE, LUPO, MANNINO, MANTERO, MARZANA, MICILLO, NESCI, NUTI, PARENTELA, PESCO, PETRAROLI, PISANO, RIZZO, PAOLO NICOLÒ ROMANO, RUOCCO, SARTI, SORIAL, SPESSOTTO, TERZONI, TOFALO, TONINELLI, TRIPIEDI, VACCA, SIMONE VALENTE, VALLASCAS, VIGNAROLI, VILLAROSA e ZOLEZZI. —
Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
. — Per sapere – premesso che:
la dirigente indigena Berta Caceres, storica leader del Consejo Cívjco de Organizaciones Populares e Indígenas de Honduras (Copinh), è stata uccisa in Honduras il 2 marzo 2016 nella città di Esperanza, dipartimento occidentale di Intibucà, dove viveva. Due uomini armati le hanno sparato nella notte, eludendo la sorveglianza di una guardia armata, ora sotto inchiesta, mentre suo fratello è rimasto ferito;
la polizia honduregna parla di una rapina finita male, ma la storia di Berta Caceres non fa escludere la pista dell'omicidio premeditato;
Berta Caceres era sottoposta a misure cautelari dopo l'ennesimo processo subito per la sua attività in difesa delle risorse naturali. La Commissione interamericana dei diritti umani aveva ordinato al Governo neoliberista di Juan Orlando Hernandez di garantire la sua sicurezza;
un anno fa, dopo aver ricevuto il premio Goldman, il massimo riconoscimento mondiale per un'ambientalista (una sorta di Nobel «verde») lei stessa denunciava: «Mi seguono, minacciano di uccidermi, di sequestrarmi. Minacciano la mia famiglia. A questo dobbiamo far fronte»;
l'ultima lotta a cui ha partecipato Berta è stata quella contro l'attività di un'impresa idroelettrica in una comunità indigena del Rio Blanco, a Santa Barbara. La settimana scorsa, aveva denunciato in una conferenza stampa che quattro dirigenti della sua comunità erano stati assassinati e altri minacciati. E nelle ultime settimane la repressione si era intensificata. Il 20 febbraio 2016, nel Rio Blanco, i nativi si sono scontrati con l'impresa honduregna Desa, che gode di grandi finanziamenti internazionali e che ha preso di mira il fiume Gualcarque;
la resistenza organizzata delle popolazioni indigene contro le grandi imprese idroelettriche e minerarie che devastano il territorio e obbligano gli indigeni ad andarsene, ha però realizzato anche vittorie importanti, seppur pagate a caro prezzo. Caceres, il Copinh e le comunità indigene in lotta per la difesa dei propri territori ancestrali, sono riusciti a fermare la multinazionale Sinohydro la quale ha deciso di ritirare la partecipazione nella costruzione del Rio Gualcarque a cui era interessata anche la Corporazione finanziaria internazionale, istituzione della Banca mondiale. Un progetto che, oltre a privatizzare il fiume, avrebbe distrutto le attività agricole intorno per vari chilometri;
l'Honduras è uno dei Paesi più pericolosi al mondo per gli ambientalisti. Secondo la Ong Global Witness, tra il 2002 e il 2014 ne sono stati ammazzati 111 e solo nel 2014 in America Latina sono stati uccisi 88 ecologisti, il 40 per cento dei quali indigeni. Una cifra che equivale ai 3/4 degli omicidi commessi contro ambientalisti in qualunque parte del mondo;
le figlie, il figlio e la madre di Berta, mediante un comunicato diffuso dopo l'omicidio, affermano chiaramente che i responsabili della morte di Berta sono «gruppi di affari in combutta con il governo nazionale, i governi municipali e le istituzioni repressive dello Stato, che stanno dietro ai progetti estrattivi sviluppati nella regione» e individuano «i finanziatori di questi progetti estrattivi di morte» come «responsabili per la morte della nostra Berta e di tante persone che lottano contro lo sfruttamento dei territori, dal momento che i loro soldi rendono possibile l'imposizione di interessi economici sopra i diritti ancestrali dei popoli»;
i firmatari del comunicato esigono che si istituisca una commissione internazionale imparziale per l'investigazione di questo crimine, cui possano partecipare la Commissione interamericana per i diritti umani, organizzazioni internazionali per i diritti umani e gli organi governativi competenti, data la dimostrata mancanza di obiettività sulle indagini che sono state avviate nel Paese –:
quali iniziative efficaci di competenza intenda adottare affinché venga istituita la commissione internazionale per l'investigazione del crimine evidenziato in premessa. (4-12469)
Risposta. — All'indomani dell'omicidio dell'attivista ecologista honduregna Berta Caceres, avvenuto il 2 marzo 2016, l'Italia si è sin da subito associata al comunicato ufficiale rilasciato dalla delegazione dell'Unione europea a Tegucigalpa, nel quale si esprime ferma condanna per l'accaduto e si sollecita la magistratura honduregna a fare rapidamente luce sul caso, confermando altresì il forte impegno della Ue a sostegno dei diritti umani in Honduras.
L'Ambasciatore d'Italia accreditato in Honduras (residente in Guatemala) ha da parte sua immediatamente manifestato il proprio cordoglio ai familiari della vittima, auspicando che i colpevoli possano essere presto identificati e perseguiti. In occasione di una serie di incontri avuti il 17-18 marzo 2016 con alte cariche politiche locali – tra cui il Ministro della giustizia e dei diritti umani, Leonel Ayala, l'Ambasciatore ha inoltre rappresentato su istruzione della Farnesina la forte preoccupazione del Governo italiano per l'accaduto e manifestato l'aspettativa di un esito positivo delle indagini. I nostri interlocutori hanno confermato l'impegno con cui la magistratura honduregna sta operando, con il pieno appoggio del Governo, che ha peraltro richiesto formalmente l'assistenza nel processo investigativo in corso da parte dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, già operativo in loco grazie all'invio di un primo gruppo di funzionari da Ginevra.
Assicurazioni circa l'efficace svolgimento delle indagini e la volontà di far piena luce sull'accaduto sono altresì pervenute dal Presidente della Repubblica dell'Honduras Hernàndez, che ha avviato alla fine del 2015 il programma sistema integrale Honduregno di lotta alla impunità e alla corruzione, con il sostegno dell'organizzazione degli Stati americani (Osa) e, per il suo tramite, dell'Italia. Il nostro Paese ritiene infatti prioritario appoggiare tale programma, frutto di un importante ed innovativo dialogo avviato con le organizzazioni politiche e sociali honduregne, per rafforzare lo Stato di diritto e l'azione della magistratura, anche nell'ottica di una effettiva promozione e protezione dei diritti umani.
Il Governo italiano continuerà pertanto a seguire attentamente gli sviluppi del caso dell'omicidio di Berta Caceres, in stretto raccordo con la delegazione Ue a Tegucigalpa e con le ambasciate degli altri Stati membri accreditate nel Paese, sollecitando le autorità locali a portare avanti in modo accurato e trasparente le indagini in corso al fine di assicurare i colpevoli alla giustizia. Al contempo, ritiene essenziale che il Governo honduregno prosegua i propri sforzi per garantire adeguatamente la sicurezza degli attivisti per i diritti umani nel Paese, al fine di evitare che episodi come quello che ha coinvolto Berta Caceres possano in futuro ripetersi.
Il Viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale: Mario Giro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritti umani
Commissione dei diritti dell'uomo
popolazione autoctona