ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12418

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 586 del 09/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: FURNARI ALESSANDRO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 09/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 09/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12418
presentato da
FURNARI Alessandro
testo di
Mercoledì 9 marzo 2016, seduta n. 586

   FURNARI e CIVATI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   ancora una volta i media tornano a parlare dello stabilimento siderurgico dell'Ilva e ancora una volta per denunciare una nuova catastrofe che si sta abbattendo sulla popolazione e sull'ambiente circostante lo stabilimento;
   ad essere incriminati sono i valori della diossina che sembra aver raggiunto livelli altissimi proprio nel quartiere Tamburi di Taranto. Numeri «schizzati» anche quaranta volte oltre i limiti, ben superiori al «record storico» registrato in Italia e circa diciotto volte oltre i numeri toccati durante i rilevamenti dell'Arpa tra il 2008 e il 2011;
   i dati che emergono e che si riferiscono al periodo compreso tra l'agosto 2013 e il febbraio 2015, sono stati raccolti da due laboratori per conto della stessa Ilva. I dati sono contenuti in una delle due relazioni stilate dal Politecnico di Torino e sarebbero stati trasmessi, almeno così si legge nell'articolo del 26 febbraio 2016 pubblicato su il Fatto quotidiano, dall'azienda al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare il quale però non li avrebbe resi noti;
   dati che l'Ilva ha dovuto raccogliere come prescritto nell'autorizzazione integrata ambientale, non resi pubblici, ma che hanno spinto l'associazione ambientalista Peacelink a scrivere al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare chiedendo di «conoscere urgentemente i rapporti di prova con le analisi relative ai controlli sulle deposizioni della diossina...»;
   non avendo però ottenuto una risposta in merito se non il consiglio di rivolgersi all'Arpa Puglia, l'Associazione in parola si è rivolta alla stessa Arpa la quale ha deciso non solo di inviare i propri tecnici presso uno dei laboratori che ha raccolto i dati per capire come sono stati effettuati i campionamenti, ma ha anche informato il presidente della regione Puglia sottolineando che qualora i dati fossero verificati si parlerebbe: «di ordini di grandezza pericolosamente superiori ai limiti» –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa;
   quali iniziative urgenti il Governo abbia intenzione di porre in essere al fine di verificare la fondatezza dei dati contenuti negli studi di cui sopra;
   quali iniziative di competenza il Governo abbia intenzione di adottare al fine di tutelare la salute dei cittadini residenti nei quartieri limitrofi allo stabilimento industriale per salvaguardare la sicurezza dei lavoratori dell'Ilva. (4-12418)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica sanitaria

protezione dell'ambiente

diritto alla salute