Legislatura: 17Seduta di annuncio: 586 del 09/03/2016
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 09/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/03/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 09/03/2016
RICCIATTI, GIANCARLO GIORDANO, PANNARALE, QUARANTA, PIRAS, MELILLA, DURANTI, SANNICANDRO, KRONBICHLER, FERRARA e PLACIDO. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
il castello di Montelabbate, comune in provincia di Pesaro Urbino, è stato eretto nell'XI secolo dagli abati benedettini di San Tommaso in Foglia, a scopo di difesa dalle confinanti signorie di Pesaro e Urbino, che aspiravano ad occuparlo per la sua posizione strategica;
il castello fu, dapprima, residenza dell'Abate di San Tommaso, probabilmente sino al XV secolo data di soppressione del cenobio benedettino; successivamente castello e territorio di Montelabbate passarono sotto il dominio della signoria dei Malatesta, i quali intervennero sull'architettura del castello con diversi interventi come la rocca e il restauro delle mura;
il torrione di levante del castello si deve, invece, alla volontà di Costanzo I Sforza;
a partire dal 1540, il castello è stato concesso in feudo, dal duca Guidubaldo II Della Rovere, a Giangiacomo Leonardi, gli eredi del quale mantennero il possesso del castello fino al 1804;
si tratta, pertanto, di una struttura architettonica di grande rilievo storico-culturale, oltre che paesaggistico, per la suggestiva passeggiata panoramica che costeggia il fortilizio;
nonostante il suo pregio il castello di Montelabbate versa, tuttavia, in uno stato di abbandono e degrado, nonostante anche la sua posizione di grande visibilità, essendo posto in cima ad un colle;
il castello è stato inoltre oggetto di un intervento di restauro negli ultimi anni che, previsto per consolidare un tratto della cinta muraria, ha causato diversi sbancamenti, asportazioni di materiali originali ed ha evidentemente deturpato la struttura con colate di cemento;
inoltre, tale intervento parziale e discutibile in ordine ai criteri adottati nell'esecuzione del restauro, resta ad oggi incompiuto, aggravando lo stato di desolazione ed abbandono della struttura architettonica –:
quali iniziative intenda assumere il Ministro interrogato al fine di intervenire sul recupero di una opera architettonica di indiscusso valore storico e culturale per la provincia di Pesaro e Urbino. (4-12413)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione del patrimonio