ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12412

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 585 del 08/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: FAVA CLAUDIO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 08/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12412
presentato da
FAVA Claudio
testo di
Martedì 8 marzo 2016, seduta n. 585

   FAVA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la Commissione d'inchiesta sulla mafia dell'Assemblea regionale siciliana ha approvato una relazione su ritenute infiltrazioni mafiose nel consiglio comunale di Catania. La relazione è dunque agli atti parlamentari della XVII legislatura ed è firmata dal relatore Stefano Zito;
   la relazione documenta, tra gli altri, il caso del consigliere comunale di Forza Italia Riccardo Pellegrino, fratello di Gaetano Pellegrino, uomo di spiccato rilievo criminale all'interno del clan mafioso dei Mazzei; e il caso del presidente della sesta circoscrizione Lorenzo Leone, aderente al raggruppamento «Articolo 4» nella coalizione di centrosinistra, fratello di Gaetano Leone, appartenente dal gruppo di Cosa Nostra dei Santapaola e già condannato con sentenza irrevocabile per associazione mafiosa;
   dalla relazione si evince come i quartieri di massimo consenso elettorale per i due consiglieri in questione coincidano con le aree di conclamata influenza dei gruppi mafiosi a cui aderiscono i fratelli dei consiglieri (San Cristoforo per Pellegrino, Librino per Leone);
   alla luce della suddetta relazione e delle spiegazioni – a giudizio dell'interrogante non adeguate alla gravità del caso – che il sindaco di Catania Enzo Bianco ha fornito sulla vicenda in occasione della sua audizione del 16 gennaio 2016 presso la Commissione d'inchiesta parlamentare antimafia, l'interrogante ha interessato il prefetto di Catania, Maria Federico, per chiedere di valutare l'opportunità e l'urgenza di nominare una commissione di accesso al comune di Catania, ai sensi dell'articolo 143 del TUEL, in modo da verificare quali conseguenze la permanenza dei consiglieri succitati possa aver determinato sull'andamento dell'attività amministrativa e se vi sia un condizionamento mafioso di tale attività;
   nessun cenno di risposta è arrivato dal prefetto di Catania né peraltro risulta che sia stata disposta la commissione di accesso sollecitata –:
   se, il Ministro interrogato, non intenda assumere ogni ulteriore informazione sui fatti esposti;
   se, il Ministro interrogato, non intenda promuovere iniziative per l'esercizio dei poteri di accesso e di accertamento di cui all'articolo 143, comma 2, del TUEL) attraverso la nomina di una commissione d'accesso presso il comune di Catania, posto che tali determinazioni non sono state fino ad oggi prese dal prefetto di Catania. (4-12412)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

relazione