ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12335

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 582 del 03/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: BRUGNEROTTO MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 03/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/03/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 07/06/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12335
presentato da
BRUGNEROTTO Marco
testo di
Giovedì 3 marzo 2016, seduta n. 582

   BRUGNEROTTO e D'INCÀ. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   nel settembre 2013 Società Autostrade ha incaricato l'impresa di costruzioni «Carena spa» di eseguire i lavori per la realizzazione di un nuovo raccordo nella zona di Padova sud, in territorio di Albignasego, tra l'autostrada A4 e A13;
   i lavori, che secondo le previsioni dovevano terminare entro settembre 2015, hanno subito un arresto, sulle cui cause non vi è alcuna certezza, non essendoci stata nessuna risposta ufficiale né da parte di Autostrade per l'Italia né di Carena spa;
   come riportato dal Gazzettino di Padova del 1o marzo 2016 i residenti a margine dell'ingresso principale del cantiere dichiarano di non sapere cosa stia accadendo e qualcuno paventa la possibilità che dietro a questo «fermo» si nasconda qualcosa di grosso: sarebbe stato addirittura rinvenuto dell'amianto sotto tracciato del raccordo ed aggiungono: «Purtroppo nessuno ci dice niente, nemmeno gli operai. Vogliamo precise garanzie in merito ad eventuali danni ambientali; ne va della nostra salute»;
   come è noto, l'amianto è un materiale molto pericoloso perché può causare una serie di malattie estremamente gravi all'apparato respiratorio umano dall'esito fatale e che si possono manifestare fino a quarant'anni dopo l'avvenuta esposizione al materiale;
   la pericolosità dell'amianto, che ha la capacità di rilasciare fibre potenzialmente inalabili dall'uomo, è anche legata al suo stato di conservazione ed aumenta quando può disperdere le sue fibre nell'ambiente circostante per effetto di qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, eolica, da stress termico, dilatamento di acqua piovana, e altro –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali siano i motivi dell'interruzione dei lavori presso il cantiere;
   se non considerino necessario assumere iniziative, nell'ambito delle proprie competenze e d'intesa con gli enti locali interessati, per attuare tutte le verifiche sull'eventuale presenza di agenti inquinanti, attivando contestualmente tutte le misure di sicurezza per la popolazione e l'ambiente in relazione al livello di pericolosità del sito. (4-12335)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

agente inquinante

amianto

sostanza pericolosa