ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12268

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 578 del 26/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: MATARRELLI TONI
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 26/02/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 26/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12268
presentato da
MATARRELLI Toni
testo di
Venerdì 26 febbraio 2016, seduta n. 578

   MATARRELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   dal 2016 in Puglia e Basilicata – Poste Italiane spa ha sospeso il servizio di erogazione di denaro dai postamat, a seguito di plurimi reati consumati a danno di uffici postali, consistenti nell'asporto con distruzione di «apparecchiature postamat»;
   sono tanti i casi eclatanti apparsi agli onori delle cronache, sulla carta stampata locale e nazionale, nonché, recentemente, in un servizio televisivo delle Iene quali Rocchetta Sant'Antonio, Matera e S. Maria al Bagno, frazione di Nardò; per quest'ultima, popolata anche di inverno, dopo l'effrazione subita e in seguito alla sospensione del servizio, stante la mancanza di sportelli bancari, non è possibile per i cittadini entrare nella disponibilità di contante;
   si palesa una discriminazione gravissima a danno degli utenti di territori (addirittura regionali) che, in relazione a carenze afferenti alla sicurezza e al controllo del territorio, si vedono privare di un servizio essenziale e connaturato alla esistenza stessa degli uffici postali;
   non è dato conoscere, per un verso, se e quando la società Poste Italiane spa intenda revocare la misura adottata e, per altro verso, se verranno intraprese, da parte del Ministero dell'interno, iniziative atte a prevenire e/o a contenere il ripetersi di atti criminosi predatori, che rappresentano un vulnus alle condizioni di sicurezza di cittadini ed utenti degli uffici postali;
   la rilevanza sociale del servizio revocato da parte di Poste Italiane spa impatta prevalentemente su categorie di persone: anziani e giovani, che specie nelle regioni interessate dalla misura qui contestata versano, nella generalità dei casi, in condizioni di difficoltà sociali ed economiche, che vengono ulteriormente acuite dalla disfunzione contestata –:
   se il Governo intenda assumere con estrema urgenza iniziative, per quanto di competenza, per rimuovere le ragioni dei disservizi prima elencati, al fine di impedire il procrastinarsi di una misura ingiusta, poiché, palesemente, discriminatoria e, pertanto, contraria ai ben noti principi costituzionali di uguaglianza e non discriminazione e libertà dell'iniziativa economica. (4-12268)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

parita' di trattamento

servizio postale