ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12173

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 573 del 19/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: LUPO LOREDANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/02/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 19/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 03/05/2016

SOLLECITO IL 05/05/2016

SOLLECITO IL 25/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12173
presentato da
LUPO Loredana
testo di
Venerdì 19 febbraio 2016, seduta n. 573

   LUPO e LOREFICE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il nostro Paese vanta una lunga tradizione nella produzione di conserve di pomodoro, le prime industrie di trasformazione nascono nella seconda metà dell'800 e si sviluppano tanto da far diventare il nostro Paese il primo esportatore mondiale di prodotti trasformati del pomodoro;
   nell'ambito della produzione globale di pomodoro, l'Italia è sicuramente uno dei maggiori competitor con una quota di produzione che si aggira intorno al 12,5 per cento, secondo i dati dell'Associazione italiana industrie prodotti alimentari (Aiipa). È la regione siciliana a vantare, con i suoi 11 milioni circa di quintali annui di produzione, il primato nazionale, basti pensare che nella sola zona compresa tra Pachino e Vittoria, rispettivamente la massima espressione produttiva ed il mercato di riferimento, insistono circa 4000 aziende produttrici di pomodoro;
   il bollettino prezzi redatto dal mercato ortofrutticolo di Vittoria, alla data 17 febbraio 2016, vede il pomodoro piccadilly ad una media di euro 0,50 al chilogrammo, lo stesso per la varietà ciliegino, mentre il datterino si attesta ad 1,16 euro al chilogrammo; nello stesso bollettino si può leggere il commento, che dichiara: «mercato in ribasso per tutti prodotti, con molte quote di invenduto»; mettendo questi dati in correlazione ai costi di produzione media nel nostro Paese che si attestano intorno ai 60/70 centesimi di euro per chilogrammo si evince come il comparto sia in forte crisi se non persino destinato al collasso;
   un'ulteriore distorsione del mercato che gli interroganti intendono sottolineare è il continuo aumento della forbice dei prezzi: a tale proposito Coldiretti Ragusa dichiara «Mentre il produttore siciliano vende un chilo di prodotto a 40-60 centesimi, a Milano per acquistarlo si spendono 4,61 euro», da un articolo del giornale online Siciliapress lo stesso raggiungerebbe i 15 euro per chilogrammo nei supermercati tedeschi;
   le associazioni di categoria e gli agricoltori interpellati sono unanimi nel dichiarare che l’«invasione» dei prodotti provenienti dai Paesi aderenti alla politica europea di vicinato (PEV), unito al mancato rispetto delle misure di salvaguardia quali la variabilità stagionale delle quote di scambio e l'obbligo per i prodotti di rispettare gli standard sanitari europei, siano la causa principale della crisi del comparto ortofrutticolo;
   lo stesso Ministro interrogato, in riferimento alla crisi del pomodoro, ha dichiarato in occasione dell'ultimo Consiglio agricoltura e pesca, tenutosi a Bruxelles: «Abbiamo chiesto di poter attivare la clausola di salvaguardia», prevista nei trattati bilaterali con i Paesi del Nord Africa, con riferimento all'accordo con il Marocco. Inoltre, l'Italia ha chiesto un innalzamento del prezzo di ritiro, differenziato per tipologie di prodotto, che funzionerebbe come «misura tampone per dare un minimo di equilibrio ad una situazione che equilibrata non è», anche «a causa di una variabilità climatica che ha complicato la situazione» –:
   se non ritenga urgente promuovere ogni strumento volto a favorire l'aggregazione nel settore ortofrutticolo, con particolare riferimento al comparto del pomodoro, anche attraverso l'attivazione immediata di un tavolo di filiera e l'istituzione di una Commissione unica nazionale per il mercato del pomodoro;
   se il Ministro interrogato abbia formalmente assunto le iniziative richiamate. (4-12173)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto originario

prodotto agricolo

prezzo di ritiro