ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12130

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 571 del 17/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 17/02/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 17/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12130
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Mercoledì 17 febbraio 2016, seduta n. 571

   FEDRIGA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   con precedenti atti di sindacato ispettivo (n. 5-02431, n. 5-03197, n. 5-04718, n. 5-05441), l'interrogante richiamava l'attenzione del Governo sulla vertenza Fincantieri e sul suo operato non proprio trasparente nel processo di riorganizzazione;
   in particolare, con gli atti n. 5-04718 e n. 5-05441, si rilevava la politica – perseguita da Fincantieri – di abbattimento del costo del lavoro con il trasferimento di attività all'estero e con piani di riorganizzazione «lacrime e sangue» per i lavoratori, in particolare per il cantiere di Riva Trigoso, nonché una politica a giudizio dell'interrogante intimidatoria nei riguardi dei lavoratori che si espongono nelle assemblee di protesta contro le riduzioni di stipendio;
   il 4 febbraio 2016, la Fincantieri, in maniera unilaterale e prima dell'inizio dell'assemblea sindacale, provvedeva a consegnare alle segreterie delle organizzazioni sindacali la lettera ufficiale di apertura delle procedure di cassa integrazione guadagni ordinaria, dal 7 marzo al 5 giugno, per un numero massimo di 35 dipendenti;
   i lavoratori ritengono assolutamente inaccettabile, oltre che incomprensibile, che la direzione aziendale richieda l'avvio delle procedure di cassa integrazioni guadagni ordinaria, nonostante il recente stanziamento del Governo di oltre 6 miliardi di euro per il rinnovo della flotta e con i relativi carichi di lavoro costanti per i prossimi anni;
   l'accavallarsi di notizie buone – come le commesse acquisite – e di notizie cattive – come l'elargizione ai dirigenti di buonuscite milionarie o il crescente ricorso all'affidamento del lavoro a ditte esterne o ancora le proposte di spostamento di interi reparti e di trasferimenti di dipendenti senza oggettive esigenze aziendale – allarma sia le maestranze che le istituzioni locali;
   la vicenda della buonuscita milionaria ha poi dell'incredibile: secondo quanto riportato dalla stampa ammonta a 3 milioni di euro l'importo dell'assegno che il 10 gennaio 2016, è stato corrisposto da Fincantieri all'ex direttore generale Andrea Mangoni, dimessosi dall'incarico il 9 novembre 2015, dopo appena nove mesi dalla nomina –:
   se e quali iniziative di competenza, il Governo intenda urgentemente adottare per far luce sulle intenzioni della Fincantieri nei confronti dei propri lavoratori, con particolare riguardo ai dipendenti dei cantieri liguri, e chiarire l'atteggiamento aziendale che appare più favorevole all'impiego di manodopera esterna che all'utilizzo dei propri dipendenti;
   se trovi conferma la notizia che la Fincantieri abbia pagato lo scorso 10 gennaio 2016, all'ex direttore generale Mangoni, dirigente dimissionario, 3 milioni di buonuscita e, in particolare, che il direttore generale abbia ottenuto di andarsene non dimettendosi unilateralmente, ma contrattando con l'azionista di maggioranza, la Cassa depositi e prestiti, il sontuoso trattamento di fine rapporto, secondo quanto pubblicato da Il Fatto Quotidiano il 12 novembre 2015. (4-12130)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cassa integrazione

costruzioni navali

riduzione dei salari