ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11966

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 562 del 04/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: DAGA FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/02/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/02/2016
Stato iter:
04/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/03/2016
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 04/03/2016

CONCLUSO IL 04/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11966
presentato da
DAGA Federica
testo di
Giovedì 4 febbraio 2016, seduta n. 562

   DAGA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   si apprende dalla stampa che l'11 aprile 2015, sulla base di una richiesta del legale di Casapound, nel contesto della causa civile tra la figlia di Ezra Pound e lo stesso movimento di estrema destra CasaPound, che chiedeva al giudice di acquisire informazioni sulla natura del gruppo politico è stata depositata una nota della direzione centrale della polizia di prevenzione che porta con sigla in calce del direttore centrale, il prefetto Mario Papa;
   nella relazione si legge: «lo stile di militanza fattivo e dinamico ma rigoroso nelle rispetto delle gerarchie interne» e che ha l'obiettivo «di sostenere una rivalutazione degli aspetti innovativi e di promozione sociale del ventennio» e ancora «la tutela delle fasce deboli attraverso la richiesta alle amministrazioni locali di assegnazione di immobili alle famiglie indigenti, l'occupazione di immobili in disuso, la segnalazione dello stato di degrado di strutture pubbliche per sollecitare la riqualificazione e la promozione del progetto “Mutuo Sociale”»;
   e ancora si legge: «Il sodalizio organizza con regolarità, sull'intero territorio nazionale, iniziative propagandistiche e manifestazioni nel rispetto della normativa vigente e senza dar luogo ad illegalità e turbative dell'ordine pubblico». E se in effetti ci sono «all'interno del movimento militano elementi inclini all'uso della violenza, intesa come strumento ordinario di confronto e di affermazione politica oltre che quale metodo per risolvere controversie di qualsiasi natura», la colpa è anche della sinistra radicale che «sotto la spinta del cosiddetto “antifascismo militante” non riconosce il diritto alla agibilità politica alle formazioni di estrema destra»;
   sono molti gli episodi che hanno visto coinvolto il movimento Casapound in diverse città –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di tale relazione, se non ravvisi profili di inopportunità e quali iniziative intenda avviare per procedere alle opportune verifiche. (4-11966)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 4 marzo 2016
nell'allegato B della seduta n. 583
4-11966
presentata da
DAGA Federica

  Risposta. — Il movimento CasaPound, sorto nel dicembre 2003 ma ufficializzato formalmente nel 2007, si è affermato progressivamente nel panorama nazionale dell'estremismo di destra.
  L'incremento delle attività di propaganda e l'interesse del sodalizio per temi a forte rilevanza sociale hanno accentuato la concorrenzialità con i gruppi di opposto orientamento, sfociata nell'ultimo anno in ben 106 episodi di contrapposizione, con il ferimento, in alcuni casi anche grave, di 24 attivisti di destra e di sinistra.
  Il Ministero dell'interno segue l'evoluzione di questa situazione di conflittualità, dedicando particolare attenzione all'attività dei gruppi politici estremisti e alle frange più radicali in tutte le zone d'Italia.
  In tale contesto, vengono costantemente controllati anche i luoghi di aggregazione dei simpatizzanti di CasaPound e le iniziative assunte dai medesimi.
  Eventuali comportamenti illeciti posti in essere da singoli esponenti del movimento vengono perseguiti con fermezza e sistematicità dalle Forze dell'ordine e dalla magistratura.
  Al riguardo, si informa che nel quinquennio 2011-2015 sono stati tratti in arresto 19 militanti o simpatizzanti di CasaPound, mentre 336 sono stati deferiti a vario titolo all'autorità giudiziaria. Si aggiunge che dall'inizio del corrente anno sono già stati effettuati 1 arresto e 23 denunce.
  Con riferimento specifico al documento della direzione centrale della polizia di prevenzione, su cui è incentrata l'interrogazione, si rappresenta che esso non costituisce un documento di analisi o di valutazione sul movimento, ma una risposta a precisi quesiti posti dal tribunale civile di Roma, concernenti: i dati conoscitivi sull'associazione; l'articolazione della struttura organizzativa anche a livello periferico; l'eventuale diretto coinvolgimento del sodalizio in procedimenti penali o attività d'indagine, sfociate in denunce o rapporti informativi all'autorità giudiziaria per fatti di violenza o per manifestazioni politiche non autorizzate, segnatamente di carattere antisemita e/o neonazista.
  Per quanto attiene a quest'ultimo aspetto, sono state sottoposte all'attenzione del magistrato talune situazioni di criticità riguardanti in particolare:
   l'infiltrazione nelle tifoserie ultras sportive, divenuta spesso il presupposto per il compimento di azioni violente nei confronti di esponenti di opposta ideologia anche fuori dagli stadi;
   più in generale, la presenza, all'interno del sodalizio o in ambienti vicini ad esso, di elementi inclini all'uso della violenza intesa come strumento ordinario di confronto e di affermazione politica.

  È stato quindi precisato che tali soggetti si trovano sovente coinvolti in episodi di illegalità contro elementi di opposto orientamento, ponendo in essere risse, aggressioni e scontri, talvolta preordinati.
  Nel documento viene anche chiarito che tali comportamenti sono puntualmente e sistematicamente perseguiti sotto il profilo penale ogni qualvolta si riesca a giungere all'individuazione delle responsabilità, come si è avuto già modo di evidenziare nella prima parte della presente risposta.
  In conclusione, si rappresenta che la direzione centrale della polizia di prevenzione e le autorità provinciali di pubblica sicurezza svolgono una costante attività di prevenzione attraverso un attento monitoraggio ed un'accurata raccolta informativa nei confronti dei movimenti estremisti – tra i quali CasaPound –, finalizzata a cogliere il minimo segnale di turbativa dell'ordine e della sicurezza pubblica e ogni ipotesi di deviazione dalle regole del diritto e della pacifica convivenza.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gruppo politico

relazione

procedura civile