Legislatura: 17Seduta di annuncio: 557 del 28/01/2016
Primo firmatario: D'ARIENZO VINCENZO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 28/01/2016 NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 28/01/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 28/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 22/06/2017 NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
SOLLECITO IL 13/07/2016
RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/06/2017
CONCLUSO IL 22/06/2017
D'ARIENZO, CRIVELLARI e NARDUOLO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
la tratta ferroviaria Verona-Rovigo è stata dichiarata tra le peggiori dieci linee ferroviarie italiane nel rapporto «Pendolaria» di Legambiente;
il servizio sulla tratta in questione è svolto dalla società Sistemi Territoriali s.p.a, che opera nel trasporto pubblico regionale in relazione al contratto di servizio di trasporto pubblico locale e al programma di gestione del contratto medesimo con la regione del Veneto;
i treni e il personale sono della medesima società Sistemi Territoriali s.p.a, controllata dalla regione del Veneto, per il tramite Veneto Sviluppo s.p.a per il 99,83 per cento;
i problemi sono diversi: lungo i 96,6 chilometri che collegano Verona a Rovigo viaggiano mezzi con vecchia tecnologia, alimentati a gasolio, con tempi di percorrenza troppo lunghi e i passeggeri denunciano che l'unica carrozza è un vero e proprio carro bestiame;
i disagi e i disservizi sono all'ordine del giorno, nonostante insista un pendolarismo importante di studenti e lavoratori, anche a causa del fatto che la linea è a binario unico;
la situazione già disastrosa fa ancora più specie nel confronto tra quella linea e le altre gestite dalla stessa società;
la qualità del servizio è stata certamente stabilita nel contratto di servizio tra la regione e Sistemi Territoriali spa, anche se non risulta pubblicamente nessun report di valutazione;
la situazione descritta, secondo gli interroganti, coinvolge pienamente la sicurezza dei passeggeri;
la sicurezza dei passeggeri è di competenza dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie –:
se non sia il caso di promuovere, per quanto di competenza, doverose e urgenti verifiche volte ad accertare la sussistenza degli standard minimi di sicurezza.
(4-11838)
Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta pervenuti dalla direzione generale per i sistemi di trasporto ed impianti fissi e il trasporto pubblico locale di questo ministero e da Rete ferroviaria italiana.
Come già riferito il 3 maggio 2017, in occasione dello svolgimento di interrogazioni a risposta in Commissione Camera, si ricorda preliminarmente che le funzioni e i compiti di amministrazione e programmazione in materia di servizi ferroviari regionali sono stati attribuiti alle regioni ai sensi del decreto legislativo n. 422 del 1997 e del Titolo V della Costituzione.
Tuttavia, ai fini di incentivare l'efficienza del settore e la riprogrammazione dei servizi medesimi, l'articolo 16-bis del decreto-legge n. 95 del 2012 ha istituito il fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri per l'esercizio del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, per le regioni a statuto ordinario; in tale fondo sono confluite risorse pari a circa 5 milioni di euro/anno corrispondenti a circa il 75 per cento del fabbisogno annuale di settore.
La stessa norma ha previsto una ripartizione del fondo condizionata a una riprogrammazione dei servizi secondo criteri dì efficienza, efficacia ed economicità verificati annualmente con appositi indicatori.
Quanto a specifici interventi sulla relazione ferroviaria Verona-Rovigo, Rete ferroviaria italiana (RFI) riferisce che ad oggi viene regolarmente svolta attività di manutenzione ordinaria effettuata nel rispetto degli standard approvati dall'Agenzia nazionale di sicurezza ferroviaria (ANSF) oltre a interventi straordinari sulla linea. In particolare, per il prossimo dicembre è prevista l'attivazione del nuovo ACC (Apparato centrale computerizzato) di Legnago e il rinnovo dei binari tra isola della Scala-Cerea.
Circa, poi, l'attività di manutenzione fabbricati e decoro, nel 2016 sono stati effettuati lavori di imbiancamento esterni/tinteggiatura interni/rifacimento copertura e in generale di cura del decoro negli impianti di Villa Bartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Fratta, Costa, Lendinara; in corso d'anno sono previsti interventi nei rimanenti impianti della linea.
Infine, sempre RFT riferisce che a seguito dell'incontro svolto il 10 febbraio 2017 con i sindaci dei comuni interessati dalla linea e con l'assessore regionale ai trasporti sono state concordate azioni congiunte per la valutazione di fattibilità per la realizzazione di opere sostitutive o di viabilità alternativa sui passaggi a livello e la cessione in comodato delle aree delle stazioni.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di prestazione di servizi
sicurezza dei trasporti
trasporto ferroviario