ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11725

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 551 del 20/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: CARUSO MARIO
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 20/01/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 20/01/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11725
presentato da
CARUSO Mario
testo di
Mercoledì 20 gennaio 2016, seduta n. 551

   CARUSO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il contratto collettivo nazionale integrativo (CCNI) 3 dicembre 2009, in attuazione della sequenza contrattuale 25 luglio 2008, comparto scuola, articolo 1, comma 2, ha disciplinato, in prima applicazione e limitatamente alle disponibilità relative agli anni scolastici 2009/2010 e 2010/2011, la mobilità professionale del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (a.t.a.);
   il decreto del direttore generale Dirpers/MIUR del 28 gennaio 2010, n. 979, in applicazione del citato CCNI/2009, ha indetto le relative procedure selettive per il passaggio del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (a.t.a.) dall'area contrattuale inferiore all'area immediatamente superiore finalizzate, in particolare, anche al passaggio dall'area B profilo professionale assistente amministrativo, all'area D, profilo professionale direttore dei servizi generali ed amministrativi (dsga);
   la suddetta procedura selettiva ha disposto, in particolare, che la mobilità professionale avviene previo superamento di un esame finale, da sostenere a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione cui accede il personale utilmente collocato in apposita graduatoria formulata sulla base del punteggio ottenuto per il superamento di una prova selettiva sommato a quello dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali richiesti e posseduti dagli interessati;
   nel decreto direttoriale n. 979 del 2010 viene, altresì, precisato, ai sensi dell'articolo 2.4, che: «il personale utilmente collocato nella graduatoria definitiva (....) consegue la mobilità professionale in ragione dei posti annualmente autorizzati per la stipula dei contratti di lavoro a tempo indeterminato in ciascuna provincia e per ciascun profilo professionale»;
   secondo notizie pervenute all'interrogante, l'espletamento della procedura selettiva ex decreto direttoriale n. 979 del 2010 non risulta completato;
   a cinque anni dalla indizione della procedura stessa, infatti, gli assistenti amministrativi (area «B») inseriti utilmente negli elenchi provinciali definitivi per le attività di formazione – di cui all'articolo 5, comma 3, del contratto collettivo nazionale integrativo 3 dicembre 2009 – redatti sulla base del punteggio ottenuto per il superamento della prova selettiva sommato con quello derivante dalla valutazione dei titoli di studio, di servizio e dei crediti professionali, sono ancora in attesa di accedere alla frequenza dello specifico corso di formazione successivamente al quale, previo superamento di un esame finale, saranno collocati nelle graduatorie provinciali definitive, di cui all'articolo 9 del contratto collettivo nazionale integrativo 3 dicembre 2009, al fine di conseguire la mobilità professionale per l'area «D» (direttore dei servizi generali ed amministrativi;
   ad oggi non tutti i posti disponibili relativi al profilo di direttore dei servizi generali ed amministrativi risultano essere stati coperti;
   consentire l'accesso del suddetto personale alla formazione permetterebbe al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca di coprire i posti vacanti con soggetti professionalmente qualificati evitando i costi di una nuova procedura concorsuale;
   come già detto, infatti, i soggetti coinvolti oltre ad avere partecipato, avendone i requisiti (ovvero titolo di studio richiesto, anzianità di servizio non inferiore a 5 anni nel profilo di assistente amministrativo a tempo indeterminato e svolgimento, per non meno di tre anni, di sostituzione di dsga), alla procedura selettiva di incarichi ex decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 979 del 2010 si sono collocati utilmente nella relativa graduatoria;
   la suddetta procedura concorsuale per la mobilità è stata ispirata a criteri di selettività e di valorizzazione delle professionalità essendo basata, in particolare, su test di accesso e sulla valutazione dei titoli, tali da privilegiare le esperienze e le effettive capacità lavorative già conseguite dagli aspiranti nell'espletamento delle funzioni nella qualifica superiore;
   tale procedura sarebbe, altresì in linea con i principi ispiratori della legge 13 luglio 2015, n. 107 (cosiddetta «buona scuola») relativamente alla scelta e alla valutazione di personale qualificato e competente da inserire nei ruoli apicali della scuola pubblica, dal momento che la figura del direttore dei servizi generali ed amministrativi è indispensabile per il buon funzionamento amministrativo e didattico delle istituzioni scolastiche ed è determinante per l'organizzazione dei servizi del personale ATA –:
   se i fatti esposti rispondano al vero;
   se, nel caso siano confermati i fatti illustrati, il Ministro interrogato intenda intraprendere iniziative per la copertura dei posti di ruolo di direttore dei servizi generali ancora disponibili eventualmente completando le procedure di formazione e mobilità richiamate in premessa. (4-11725)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto collettivo

contratto di lavoro

impiegato dei servizi pubblici