Legislatura: 17Seduta di annuncio: 550 del 19/01/2016
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 19/01/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 19/01/2016 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 19/01/2016 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/02/2016
VEZZALI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 10 della legge delega n. 124 del 2015 pone le basi per la riforma delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
la medesima legge rinvia ai decreti delegati l'introduzione di una disciplina transitoria che garantisca la sostenibilità finanziaria dei nuovi enti e il mantenimento dei livelli occupazionali (lettera h) dell'articolo 10);
il processo di riordino complessivo prevede la riduzione del numero delle camere di commercio, la razionalizzazione delle loro funzioni e la semplificazione della loro governance;
secondo le informazioni in possesso delle organizzazioni sindacali il decreto delegato predisposto dal Governo prevede esplicitamente di compensare i risparmi di, spesa attraverso una riduzione del 15 per cento, del personale (che successivamente diventerà del 25 per cento per le camere di commercio accorpate) con un esubero accertato di circa 1000 unità sulle quasi 7000 oggi impiegate direttamente dalle camere di commercio;
il testo così predisposto ad avviso dell'interrogante scarica il costo della riforma sui lavoratori del sistema camerale ignorando la legge delega che prevedeva il «mantenimento dei livelli occupazionali»;
questo provvedimento penalizza tutto il sistema delle camere di commercio che hanno contribuito in questi anni a renderlo una delle eccellenze della pubblica amministrazione italiana riconosciuto a livello nazionale e internazionale –:
come si concili il provvedimento in questione che, a giudizio dell'interrogante, ha ricadute negative sull'occupazione con quanto il Governo dichiara circa nuovi posti di lavoro. (4-11713)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):camera di commercio