ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11689

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 548 del 15/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: PAGLIA GIOVANNI
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 15/01/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 15/01/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11689
presentato da
PAGLIA Giovanni
testo di
Venerdì 15 gennaio 2016, seduta n. 548

   PAGLIA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la Metalcastello s.p.a., il cui stabilimento di Castel di Casio occupa circa 300 lavoratori, è un'azienda che produce ingranaggi per trasmissioni meccaniche utilizzati in applicazioni in tutti i principali settori dell'automotive (automobili, veicoli industriali, trattori e altro);
   la società nel gennaio del 2015 è stata acquisita dal gruppo CIE Automotive, multinazionale spagnola tra le prime al mondo nel comparto dei componenti per il settore automobilistico che conta siti produttivi in America, Europa ed Asia;
   già nel recente passato relazioni sindacali in Metalcastello avevano dovuto registrare serie difficoltà dato che il gruppo CIE ha disdettato l'applicazione dei contratti e li ha cambiati, contravvenendo agli impegni presi e imponendo un regime di orario non concordato;
   il 19 dicembre 2015, un operaio della Metalcastello di sesto livello, addetto al controllo qualità e delegato sindacale Fiom, ha partecipato ad una manifestazione di solidarietà con i lavoratori della Saeco-Philips e in difesa del lavoro nell'Appennino bolognese tenutasi al Palazzetto dello sport di Lizzano in Belvedere, durante la quale ha criticato le modalità di gestire le relazioni sindacali da parte della propria azienda;
   pochi giorni dopo gli è arrivata una contestazione disciplinare, in cui si citavano alcuni passaggi del suo discorso e successivamente una raccomandata che annunciava il suo licenziamento;
   la decisione dell'azienda è di una gravità inaudita e dimostra in modo inequivocabile come l'Italia, in seguito al clima determinato dal cosiddetto Jobs Act e dallo smantellamento dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori sia ormai diventato un Paese in cui i lavoratori non solo hanno perso diritti, ma addirittura anche la libertà d'espressione;
   il caso citato rappresenta l'ultimo, in ordine di tempo, di una serie di quelli che l'interrogante ritiene «licenziamenti per opinione» di rappresentanti dei lavoratori nell'ambito di vertenze su crisi aziendali o trattative contrattuali, come il recente licenziamento di un delegato CGIL della LyondellBasell di Ferrara, su cui il sottoscritto ha già presentato un'altra interrogazione –:
   quali iniziative e quali strumenti, per quanto di competenza, il Governo intenda mettere in campo al fine di tutelare la dignità e l'occupazione del rappresentante sindacale licenziato e se non ritenga opportuno prendere in carico e affrontare la situazione determinatasi in Emilia Romagna nelle ultime settimane. (4-11689)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rappresentante sindacale

licenziamento

commissione interna