ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11633

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 546 del 13/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 13/01/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/01/2016
Stato iter:
08/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/04/2016
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/04/2016

CONCLUSO IL 08/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11633
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Mercoledì 13 gennaio 2016, seduta n. 546

   MOLTENI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   stando a quanto riportato da fonti di stampa on-line, la questura di Bologna avrebbe aperto un procedimento disciplinare nei confronti del segretario generale del Sindacato autonomo di polizia, Gianni Tonelli;
   alla base dell'iniziativa assunta dalla questura di Bologna vi sarebbe la circostanza che Gianni Tonelli abbia partecipato il 22 novembre 2015 ad una nota trasmissione di RaiTre indossando una polo che si è ritenuto facesse parte del vestiario in dotazione alla polizia di Stato;
   i regolamenti vigenti proibiscono in effetti al personale della polizia di Stato di indossare abiti appartenenti alle dotazioni della forza di polizia insieme ad altri indumenti civili;
   Gianni Tonelli, tuttavia, afferma di non aver indossato nessuna polo appartenente al vestiario ricevuto in dotazione e sottolinea come l'indumento indossato in trasmissione gli appartenesse in qualità di abito civile;
   le immagini della trasmissione permettono in effetti di notare sulla polo indossata da Tonelli elementi assolutamente estranei al materiale normalmente in dotazione al personale della polizia di Stato, come la sigla del SAP ed una scritta impressa sul tessuto che non potrebbero mai trovarsi su delle uniformi;
   non sarebbe da escludere pertanto che l'apertura di un'inchiesta a carico di Tonelli costituisca una forma neanche tanto velata di intimidazione nei confronti della sua attività sindacale e di denuncia delle carenze in fatto di equipaggiamenti che affliggerebbero le unità operative della polizia di Stato –:
   se, a fronte di quanto generalizzato in premessa, sia fondata l'apertura di un procedimento disciplinare a carico di Gianni Tonelli e cosa osti all'immediata archiviazione della vicenda. (4-11633)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 8 aprile 2016
nell'allegato B della seduta n. 604
4-11633
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta. — L'interrogazione presentata dall'interrogante riguarda il procedimento disciplinare aperto dalla questura di Bologna a carico dell'ispettore capo della Polizia di Stato Gianni Tonelli.
  Innanzitutto va precisato che la contestazione degli addebiti nei confronti dell'ispettore di polizia è stata redatta a seguito di una nota inviata dal dipartimento della pubblica sicurezza, in particolare dalla Direzione centrale delle risorse umane, con la quale era stata segnalata la partecipazione del signor Tonelli, in qualità di segretario generale nazionale del Sap, alla trasmissione televisiva «in Mezz'ora» condotta dalla giornalista Lucia Annunziata.
  Nella circostanza, l'ispettore indossava una polo facente parte del vestiario in uso alla Polizia di Stato, con la presenza degli alamari sul bavero e la scritta «Polizia», con l'unica variante che sul bavero dell'indumento, nel punto in cui si applica il distintivo di qualifica, era stata apposta la denominazione «SAP».
  All'ispettore capo è stato contestato di aver contravvenuto alla norma che vieta l'uso promiscuo di capi della divisa con altri non pertinenti alla stessa, con ciò ponendo in essere una condotta non conforme al decoro delle funzioni degli appartenenti della pubblica sicurezza, oltreché potenzialmente pregiudizievole per l'immagine dell'Amministrazione.
  A seguito di tale contestazione, il 25 gennaio 2016 l'ispettore capo ha presentato una propria memoria difensiva, che è in fase di valutazione da parte degli organi a ciò deputati.
  Tanto detto, si ritiene che il procedimento disciplinare sia stato avviato in corretta applicazione della normativa vigente, in particolare del decreto del Presidente della Repubblica n. 737 del 1981 e del regolamento di servizio della Polizia di Stato.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

polizia

procedura disciplinare