ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11359

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 535 del 03/12/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/12/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 03/12/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 30/11/2015

SOLLECITO IL 29/01/2016

SOLLECITO IL 29/03/2016

SOLLECITO IL 15/06/2016

SOLLECITO IL 29/07/2016

SOLLECITO IL 28/10/2016

SOLLECITO IL 09/01/2017

SOLLECITO IL 30/03/2017

SOLLECITO IL 30/05/2017

SOLLECITO IL 28/07/2017

SOLLECITO IL 30/10/2017

SOLLECITO IL 18/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11359
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Giovedì 3 dicembre 2015, seduta n. 535

   LUIGI DI MAIO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il 2 dicembre 2015 il Consiglio degli avvocati del circondario del tribunale di Nola ha trasmesso all'interrogante — per il tramite del presidente avvocato Francesco Urraro — una propria delibera del 1o dicembre con la quale si richiede il mantenimento di tutto gli uffici della sede nolana dell'Agenzia delle entrate ed il cui contenuto viene di seguito riportato;
   l'Agenzia delle entrate costituisce uno dei più rilevanti presidi di legalità sul territorio, combinando l'offerta di servizi ai contribuenti alle azioni di contrasto di comportamenti fiscali non corretti;
   la sede di Nola (in provincia di Napoli), che ha competenza su 23 comuni del territorio (Brusciano, Camposano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Nola, Ottaviano, Palma Campania, Roccarainola, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Terzigno, Tufino, Visciano) è attualmente strutturata in: a) un ufficio territoriale, che svolge compiti di servizio ed assistenza (attivazione di codici fiscali e partite IVA, controlli sulle irregolarità formali o di minor rilievo sulle dichiarazioni dei redditi, servizi catastali, registrazione di atti pubblici, privati, giudiziari e altro); b) un ufficio controlli, che attualmente ha competenza e svolge azioni di contrasto e prevenzione dell'evasione fiscale su imprese con volume, d'affari fino a 5 milioni di euro e lavoratori autonomi; c) un ufficio legale, che gestisce la fase di mediazione e contenzioso sugli atti delle altre due articolazioni e di Equitalia. Tale sede è attualmente ubicata sulla strada statale 7/bis, altezza chilometro 50,500, e ospita circa 100 dipendenti;
   nell'ottica della spending review, vi sono voci insistenti e fondate di un possibile, prossimo trasferimento quanto meno dell'ufficio controlli e dell'ufficio legale presso la sede di Napoli della seconda direzione provinciale (piazza Duca degli Abruzzi); già altri uffici, in varie regioni d'Italia, hanno dovuto lasciare le sedi precedenti per essere accorpati alle sedi provinciali, e spesso autorità politiche locali, associazioni di categoria ed ordini professionali hanno dovuto contrastare, a volte con successo, le decisioni dell'Agenzia centrale;
   infatti, privare anche solo di alcune prerogative l'Agenzia di Nola comporterebbe: una diminuzione dell'attività di contrasto ai più rilevanti inadempimenti fiscali sul territorio; una diminuzione dei controlli specifici su settori a maggior rischio di pericolosità sociale, anche preventivi a fenomeni di frode o di reati o comportamenti illeciti d'altro tipo (riciclaggio, lavoro nero, concorrenza sleale nelle attività economiche); un rischio della riduzione del gettito dell'addizionale comunale proveniente dagli accertamenti emessi; un diradamento dei rapporti con uffici della procura, della guardia di finanza, dell'INPS presenti nel comune di Nola; una maggiore difficoltà di rapporti tra gli uffici controlli e legale con l'utenza qualificata (iscritti dei consigli dell'Ordine di Nola di commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro); una maggiore difficoltà nel rapporto diretto e collaborazione con gli uffici dei comuni (anagrafe, attività produttive, messi notificatori);
   gli uffici controlli e legale dell'Agenzia sono e devono essere interlocutori istituzionali privilegiati per argomenti di forte rilievo ed impatto socio-economico, in una realtà con problematiche specifiche molto rilevanti. Da informazioni assunte, sul territorio che gravita intorno all'ufficio di Nola vivono complessivamente quasi 250.000 persone e sono attive ben 38.000 partite IVA; inoltre, negli ultimi anni l'ufficio di Nola ha anche dato un contributo all'educazione civica dei giovani col progetto «Fisco & Scuola» (dalle elementari alle superiori);
   peraltro, non è da trascurare il timore che, in un'ottica di lungo periodo, la riduzione del personale in corso potrebbe portare al rischio della chiusura anche dell'ufficio territoriale, come già accaduto a molti altri uffici territoriali nazionali, con gravi ripercussioni per tutta l'utenza, ed in particolare per quella più disagiata;
   infine, si fa notare che, all'interno della seconda direzione provinciale di Napoli ricade anche l'ufficio di Castellammare di Stabia, che, contrariamente a quello di Nola, gode di una specifica autonomia in riferimento alla sezione controlli, e ha un capo ufficio preposto in sede, nonostante sia il bacino d'utenza che la realtà economica siano paragonabili, per rilevanza, a quelli dell'ufficio di Nola –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto evidenziato in premessa e se non ritenga doveroso attivarsi, per quanto di competenza, affinché sia accantonato ogni eventuale progetto finalizzato al depotenziamento delle funzioni della sede di Nola dell'Agenzia dell'entrate.
(4-11359)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

soppressione di posti di lavoro

restrizione alla concorrenza