Legislatura: 17Seduta di annuncio: 533 del 01/12/2015
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/12/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 01/12/2015 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/12/2015 LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 01/12/2015 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/12/2015 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 02/12/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 01/12/2015
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 02/12/2015
SOLLECITO IL 14/01/2016
SOLLECITO IL 26/02/2016
RITIRATO IL 29/02/2016
CONCLUSO IL 29/02/2016
NUTI, DI BENEDETTO, DI VITA, LUPO, MANNINO, D'UVA. —
Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
come descritto all'interno di un comunicato stampa del Ministero della giustizia del 2 settembre 2015, il Ministro, tramite proprio decreto, avrebbe disposto l'istituzione, presso il proprio ufficio di gabinetto, di una commissione con l'incarico di elaborare uno schema di riforma della disciplina legale in materia di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura, tenendo conto anche delle iniziative di «autoriforma» e delle proposte elaborate dallo stesso Consiglio superiore della magistratura;
di questa commissione, composta da 12 membri, fa parte anche il magistrato dottor Tommaso Virga, già membro del Consiglio superiore della magistratura ed attualmente con incarico presso il tribunale di Palermo;
il dottor Virga attualmente risulta essere sotto procedimento disciplinare da parte del Consiglio superiore della magistratura per fatti legati allo scandalo che ha investito la sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo e che ha visto come protagonista il magistrato Silvana Saguto e l'amministratore giudiziario Gaetano Cappellano Seminara;
in particolare, secondo quanto emerge dalle indagini e dagli articoli di stampa, all'interno del sistema di gestione illegittima dei beni sequestrati e confiscati alla mafia messo in atto dalla dottoressa Saguto, il dottor Virga avrebbe preso parte attiva in quanto avrebbe evitato l'avvio di un procedimento disciplinare a carico della Saguto e avrebbe ottenuto la nomina del proprio figlio per incarichi di amministratore giudiziario;
inoltre, per i fatti sopra descritti il dottor Virga sarebbe indagato per induzione alla concussione dalla procura di Caltanissetta;
ancorché il Consiglio superiore della magistratura non si sia espresso in maniera definitiva in merito al procedimento aperto nei confronti del dottor Virga, secondo gli interroganti appare del tutto inopportuno, anche alla luce degli evidenti e documentati rapporti con la dottoressa Saguto, che il magistrato possa continuare a far parte della commissione ministeriale di riforma della disciplina legale in materia di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura, in quanto ciò rischierebbe di delegittimare sin dall'inizio i risultati che verranno prodotti dalla sopra citata commissione, oltre a costituire un potenziale elemento di conflitto di interesse –:
se non intenda procedere alla rimozione del magistrato dottor Tommaso Virga dalla commissione ministeriale avente l'incarico di elaborare uno schema di riforma della disciplina legale in materia di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura.
(4-11340)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):procedura disciplinare
magistrato