ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11056

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 519 del 11/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: LIUZZI MIRELLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 16/11/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/11/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11/11/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 24/11/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 16/11/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 24/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11056
presentato da
LIUZZI Mirella
testo presentato
Mercoledì 11 novembre 2015
modificato
Lunedì 16 novembre 2015, seduta n. 522

   LIUZZI, DE LORENZIS. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
l'agenzia per l'Italia digitale (AgID) ha il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda digitale italiana (in coerenza con l'Agenda digitale europea) e contribuire alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, favorendo l'innovazione e la crescita economica;
fra le principali funzioni di AgID ha il compito di: coordinare le attività dell'amministrazione statale, regionale e locale, progettando e monitorando l'evoluzione del sistema informativo della pubblica amministrazione; adottare infrastrutture e standard che riducano i costi sostenuti dalle singole amministrazioni e migliorino i servizi erogati a cittadini e imprese; definire linee guida, regolamenti e standard; svolgere attività di progettazione e coordinamento di iniziative strategiche per un'efficace erogazione disservizi online della pubblica amministrazione a cittadini e imprese; assicurare l'uniformità tecnica dei sistemi informativi pubblici;
l'articolo 33-septies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 (cosiddetto decreto crescita 2.0) sanciva che «L'Agenzia per l'Italia digitale, con l'obiettivo di razionalizzare le risorse e favorire il consolidamento delle infrastrutture digitali delle pubbliche amministrazioni, avvalendosi dei principali soggetti pubblici titolari di banche dati, effettua il censimento dei Centri per l'elaborazione delle informazioni (CED) della pubblica amministrazione, come definiti al comma 2, ed elabora le linee guida, basate sulle principali metriche di efficienza internazionalmente riconosciute, finalizzate alla definizione di un piano triennale di razionalizzazione dei CED delle amministrazioni pubbliche che dovrà portare alla diffusione di standard comuni di interoperabilità, a crescenti livelli di efficienza, di sicurezza e di rapidità nell'erogazione dei servizi ai cittadini e alle imprese. [...] 4. Entro il 30 settembre 2013 l'Agenzia per l'Italia digitale trasmette al Presidente del Consiglio dei ministri, dopo adeguata consultazione pubblica, i risultati del censimento effettuato e le linee guida per la razionalizzazione dell'infrastruttura digitale della pubblica amministrazione. Entro i successivi novanta giorni il Governo, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, d'intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, adotta il piano triennale di razionalizzazione dei CED delle pubbliche amministrazioni di cui al comma 1, aggiornato annualmente»;
l'Agid, come da decreto succitato, redigeva un piano triennale (2014-2015) di razionalizzazione dei CED delle amministrazioni pubbliche inviato poi all'allora cabina di regia;
nel documento di economia e finanza 2014, oltre a riportare l'invio delle linee guida della razionalizzazione, il Governo affermava che il piano di implementazione era in fase di approvazione. Da quanto risulta all'interrogante, il Governo non avrebbe ancora adottato il piano triennale di razionalizzazione dei CED delle pubbliche amministrazioni secondo i tempi previsti dall'articolo 33-septies comma 4, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 –:
quali siano i tempi previsti per l'attuazione del «piano triennale di razionalizzazione dei CED delle amministrazioni pubbliche» delineato da Agid e per quale ragione non sia stato ancora adottato da parte del Governo. (4-11056)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tecnologia digitale

tecnologia dell'informazione

censimento