ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10978

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 515 del 04/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: GREGORI MONICA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 04/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FASSINA STEFANO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 04/11/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/11/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10978
presentato da
GREGORI Monica
testo di
Mercoledì 4 novembre 2015, seduta n. 515

   GREGORI e FASSINA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   con decreto del direttore generale n. 58 del 25 luglio 2013, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha istituito i percorsi abilitanti speciali (Pas) che hanno rappresentato un'opportunità per gli insegnanti precari che per anni hanno lavorato con contratti a tempo determinato nelle scuole ma, che per vari motivi, non erano riusciti ad ottenere l'abilitazione all'insegnamento;
   requisito fondamentale per l'accesso al Pas era unicamente quello di aver prestato servizio in qualità di docente supplente con contratto a tempo determinato per almeno tre anni nelle istituzioni scolastiche statali o paritarie;
   dunque, non occorreva superare un test d'ingresso, come previsto per il tirocinio formativo attivo (Tfa), ma era necessario semplicemente fare domanda e attendere che l'ateneo di riferimento organizzasse il corso. Il Pas aveva durata annuale, la frequenza era obbligatoria e si concludeva con un esame finale, con valore abilitante;
   la richiesta di un nuovo percorso abilitante, per i docenti di terza fascia con servizio, a giudizio degli interroganti, non è da considerare come una sanatoria, bensì come un atto dovuto rispetto a quel riconoscimento professionale stabilito dalla direttiva europea n. 36/2005 che ha portato all'attivazione dei Pas precedenti;
   sembra necessario definire una fase transitoria che sani l'attuale situazione che vede migliaia di docenti con anni di servizio ma senza abilitazione, evitando ulteriori disparità rispetto ai colleghi che hanno visto riconosciuta la possibilità di seguire un percorso abilitante speciale;
   i docenti di terza fascia svolgono ruoli cruciali all'interno del sistema scolastico, e sono in possesso di titoli validi allo svolgimento della professione docente;
   infine, va ricordato che la legge n. 107 del 2015 non consente la partecipazione al concorso pubblico per i docenti ai non abilitati. Quindi chi ha garantito con il proprio lavoro il corretto funzionamento di una istituzione indispensabile per uno Stato civile, ora vede negato il diritto al lavoro, al concorso e al proprio futuro –:
   se il Ministro interrogato non intenda valutare la convocazione di un tavolo urgente presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al fine di poter esaminare le posizioni dei docenti coinvolti, con particolare riguardo al riconoscimento dell'abilitazione all'insegnamento per i docenti con tre anni di insegnamento, in accordo con la direttiva 2005/36/CE;
   quali siano le ragioni che ostano alla predisposizione di un percorso abilitante con cadenza annuale – per un periodo transitorio di 5 anni – che possa consentire l'abilitazione di tutti i docenti attualmente inseriti nella terza fascia che conseguiranno con punteggio di servizio pari a 360 giorni, così come affermato dalla sentenza n. 2750/15 del Consiglio di Stato, e favorire lo scioglimento della riserva per docenti abilitati e abilitanti, tramite la Pas, sempre come disposto dal Consiglio di Stato. (4-10978)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

direttiva comunitaria

diritto del lavoro