ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10877

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 511 del 27/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: SCAGLIUSI EMANUELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/10/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 28/10/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10877
presentato da
SCAGLIUSI Emanuele
testo presentato
Martedì 27 ottobre 2015
modificato
Mercoledì 28 ottobre 2015, seduta n. 512

   SCAGLIUSI, L'ABBATE, VILLAROSA, PESCO, MARZANA, LIUZZI, PAOLO NICOLÒ ROMANO, D'AMBROSIO, CARIELLO, BRESCIA, DE LORENZIS, DEL GROSSO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
la legge n. 128 del 2011 del 27 luglio 2011 (cosiddetta legge Levi), mira a contribuire allo sviluppo del settore librario, al sostegno della creatività letteraria, alla promozione del libro e della lettura, alla diffusione della cultura, alla tutela del pluralismo dell'informazione;
la legge n. 128 del 27 luglio 2011, all'articolo 2, comma 2, stabilisce che è consentita la vendita dei libri ai consumatori finali, da chiunque e con qualsiasi modalità effettuata, compresa la vendita per corrispondenza anche nel caso in cui abbia luogo mediante attività di commercio elettronico, con uno sconto fino ad una percentuale massima del 15 per cento sul prezzo fissato;
all'articolo 2, comma 3, della legge sopracitata, si prevede che ad esclusione del mese di dicembre, agli editori è consentita la possibilità di realizzare campagne promozionali distinte tra loro, non reiterabili nel corso dell'anno solare e di durata non superiore a un mese, con sconti sul prezzo fissato ai sensi del comma 1 che eccedano il limite indicato al comma 2, purché non superiori a un quarto del prezzo fissato ai sensi del predetto comma 1;
in una intervista, Ricardo Franco Levi, primo firmatario della legge, ha dichiarato che «la legge che regola gli sconti sui libri si pone come un vincolo alla drammatica riduzione delle voci. E fa sì che editori e librai, anche le realtà più piccole, possano competere sul mercato. Pone le premesse per garantire una concorrenza equa»;
la politica dei prezzi praticata dalla grande distribuzione determina una concorrenza sleale a danno degli esercizi specializzati che da sempre rappresentano, soprattutto in tema di testi scolastici;
per esempio su amazon.it è possibile talvolta acquistare libri con sconti pari al 55 per cento del prezzo fissato ai sensi del comma 1 della legge n. 128 del 27 luglio 2011;
secondo il SIL (Sindacato italiano librai e cartolibrai) quella dei librai è una categoria che si trova a vivere un momento delicato: «in pochi sanno — dice il vicepresidente Terzi — che ogni giorno chiudono in media 5 piccole librerie (dati 2014). Ci ritroviamo schiacciati tra gli editori, con i quali è impossibile contrattare e la grande distribuzione, che riesce ad applicare sconti aggirando i limiti della legge Levi (entrata in vigore il primo settembre 2011 fissa un tetto massimo di sconto sui libri al 15 per cento). Non è possibile accettare, a livello di sistema-Paese, che si consenta alla GDO con queste operazioni di azzerare la concorrenza»;
nella sezione dedicata alla disciplina del prezzo dei libri, più precisamente nella regolamentazione delle sanzioni, l'unico ente indicato all'articolo 2, comma 9, della legge n. 128 del 2011 è il comune che, secondo tale legge, vigila sul rispetto delle disposizioni del presente articolo e provvede all'accertamento delle infrazioni e all'irrogazione delle sanzioni previste al comma 8 –:
quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere per far in modo che la legge n. 128 del 27 luglio 2011 venga rispettata da parte di tutti, editori, librai e soprattutto dalla grande distribuzione;
dal momento che il mercato dei libri è molto sviluppato anche e soprattutto online, se il Governo non ritenga inadeguato il solo controllo della legge da parte di vigili urbani o agenti di polizia municipale e quali iniziative di competenza, intenda assumere al riguardo. (4-10877)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prezzo

casa editrice

concorrenza