ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10833

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 507 del 21/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 21/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
BARBANTI SEBASTIANO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 21/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 21/10/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10833
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Mercoledì 21 ottobre 2015, seduta n. 507

   PRODANI, ARTINI, BALDASSARRE, BARBANTI, BECHIS, MUCCI, RIZZETTO, SEGONI e TURCO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   il Castello di Miramare ed i 22 ettari del parco di pertinenza, fortemente voluti nel 1856 da Massimiliano d'Asburgo, fratello dell'Imperatore d'Austria, rappresentano la principale attrazione turistica di Trieste e tra le maggiori visitate della regione Friuli Venezia Giulia. Il parco, però, è da diversi anni in uno stato di totale abbandono e degrado;
   in data 4 gennaio 2012, sono stati sottoscritti l'accordo di programma ed un finanziamento congiunto Stato-regione per il restauro e la valorizzazione del parco di Miramare, con l'apporto di un finanziamento di un milione e ottocentomila euro complessivi (1,2 milioni di euro stanziati dallo Stato e 0,6 milioni di euro dalla regione). In esecuzione di tale accordo, erano state eseguite opere di scavo del «parterre», l'asportazione delle piante morte, il rifacimento delle aiuole e il taglio di alberi per complessivi 99.991,82 euro, esclusa l'IVA;
   l'interrogante ha già affrontato l'annosa e spinosa questione delle condizioni del parco con diverse interrogazioni: la n. 4-00897, presentata in data 18 giugno 2013, all'allora Ministro competente Massimo Bray, con la quale si sollecitava un confronto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo: con gli enti locali per stabilire un piano di recupero per il Castello ed il parco di Miramare; la n. 4-08760 del 13 aprile 2015, in cui si chiedevano, oltre ai motivi dei ritardi in merito all'utilizzo dei finanziamenti previsti dall'accordo di programma sottoscritto il 4 gennaio 2012, di accelerare le opere di recupero del sito; la n. 5-06613, dell'8 ottobre 2015, con cui si chiedeva un intervento dell'Esecutivo finalizzato ad impegnare i fondi disponibili per bonificare il parco e a valutare l'offerta, che sarebbe pervenuta dai discendenti degli Asburgo, di finanziare le opere di sistemazione;
   le indecorose condizioni dei giardini sono costantemente oggetto di attenzione da parte dei cittadini attraverso i social network, oltre che degli organi di informazione. Nell'agosto 2015 una mostra intitolata «Il parco di Miramare e le condizioni di degrado», organizzata dalla sede di Trieste di Italia Nostra e dall'Associazione Orticola del Friuli Venezia Giulia e curata dall'ing. Stefania Musco, con un'accurata ricerca storica ha posto un'ulteriore accento sullo stato del parco. L'amministrazione comunale, attraverso gli organi preposti, ha in diverse occasioni cercato un dialogo con la competente Soprintendenza per i beni e le attività culturale;
   infatti, da un articolo del quotidiano il Piccolo del 23 agosto 2015, si apprende che il 7 novembre 2014, i consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione abbiano presentato una richiesta di convocazione della quarta commissione consiliare del comune di Trieste per un'audizione dei funzionari responsabili della gestione del sito;
   si apprende che Manuel Zerjul, presidente della terza commissione consiliare, a cui è passata la questione, negli scorsi mesi abbia inoltrato al Soprintendente Caburlotto diverse e-mail di richiesta di un incontro; per risposta, il dirigente ministeriale avrebbe declinato l'invito, adducendo come motivazione il clima poco favorevole venutosi a creare a livello istituzionale;
   inoltre, da un articolo pubblicato su Il Piccolo, si apprende che Caburlotto, nominato direttore del Polo Museale del Friuli Venezia Giulia, invitato ad un sopralluogo organizzato e voluto dalla terza commissione consiliare presso il parco di Miramare l'8 ottobre 2015, non abbia partecipato senza giustificare la sua assenza;
   il sopralluogo, è stato effettuato comunque, così riferisce l'articolo, al «parterre», trovato in pessime condizioni, e alle aree delle serre storiche, interessate da lavori di recupero e trasformazione in centro turistico e ricreativo: quest'ultimi, iniziati il 16 marzo sarebbero dovuti terminare a metà novembre, ma lo stato di avanzamento farebbe pensare ad uno slittamento dei termini;
   il presidente Zerjul, da quanto riportato dal quotidiano, avrebbe dichiarato di essere intenzionato ad inviare un dossier su quanto accaduto sia alla regione Friuli Venezia Giulia che al Ministero competente, nel «tentativo di smuovere l'inaccessibile burocrate che pure il 2 settembre 2015, era diligentemente al fianco del Ministro Franceschini e della Governatrice Debora Serracchiani» in occasione della visita del Ministro a Trieste –:
   se il Ministro interrogato sia al corrente di quanto esposto in premessa;
   se non ritenga di assumere iniziative affinché siano ripristinati i rapporti istituzionali tra la Soprintendenza e gli organi amministrativi comunali;
   quali iniziative urgenti intenda adottare per garantire la collaborazione degli organi periferici del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo con le istituzioni locali in particolare per quanto riguarda la delicata questione del Castello e del parco di Miramare;
   quali siano i termini temporali previsti per la redazione del piano progettuale per il parco richiesto al direttore Caburlotto in occasione della visita, il 2 settembre 2015, del Ministro Franceschini a Trieste. (4-10833)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

museo

protezione dell'ambiente

protezione del patrimonio