ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10651

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 497 del 07/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: BRIGNONE BEATRICE
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 07/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 07/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 07/10/2015
Stato iter:
29/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/04/2016
GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 29/04/2016

CONCLUSO IL 29/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10651
presentato da
BRIGNONE Beatrice
testo di
Mercoledì 7 ottobre 2015, seduta n. 497

   BRIGNONE e ANDREA MAESTRI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   il progetto per la costruzione del gasdotto denominato «Rete adriatica» è stato proposto nel 2004 dalla società Snam Rete Gas con lo scopo di potenziare la rete di trasporto nazionale di metano;
   il progetto consiste in un metanodotto di acciaio largo 1,2 metri e lungo 687 chilometri, situato a 5 metri di profondità, che dalla Puglia corre fino all'Emilia Romagna, interessa il territorio di Sulmona e di numerose centraline di diramazione;
   l'impianto, una volta operativo, lavorerà bruciando gas ed emettendo ossidi di azoto, monossido di carbonio e nanoparticelle;
   la realizzazione di un gasdotto, nonostante la presenza di gas naturale già ampiamente diffusa nel nostro Paese, avrebbe solo mere ragioni speculative considerando da una parte l'aumento di portata che permetterebbe la vendita negli altri Paesi europei e di contro la diminuzione negli ultimi anni dei consumi in Italia;
   le zone interessate dal progetto sono fra quelle di maggiore rischio sismico del territorio nazionale ed europeo. La realizzazione di «Rete Adriatica» da parte del gruppo Snam metterebbe quindi in forte pericolo le popolazioni coinvolte poiché il tratto interessato dal gasdotto è quello appenninico centrale. Un tratto di paese di elevato valore ambientale e paesaggistico;
   nel tratto concernente l'Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche, su 28 località attraversate dal progetto di metanodotto, 14 sono classificate in zona sismica 1 e 14 in zona sismica 2. Anche la centrale di compressione, localizzata a Sulmona, ricade in zona sismica di primo grado;
   oltre al devastante impatto ambientale non è da trascurare l'aspetto che ricadrebbe e sui contesti socio-economici locali. La faraonica realizzazione farebbe perdere l'interesse turistico a zone ricche di natura, arte e cultura, senza offrire alcuna reale utilità alle popolazioni interessate;
   i numerosi appelli e azioni legali da parte di associazioni, comitati e popolazione residente sono stati disattesi da parte del Governo, ad avviso del Governo dimenticando totalmente la tutela dei cittadini coinvolti –:
   se il Ministro sia a conoscenza del rischio ambientale di un progetto di così elevato impatto in zone fortemente a rischio sismico;
   se non ritenga maggiormente importante e di priorità assoluta la tutela dell'ambiente e delle popolazioni coinvolte e la difesa delle attività economiche/turistiche locali e del patrimonio culturale rispetto alla realizzazione di una devastante e costosissima opera a giudizio geli interroganti inutile e dannosa per ambiente e persone. (4-10651)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 29 aprile 2016
nell'allegato B della seduta n. 616
4-10651
presentata da
BRIGNONE Beatrice

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, relativa alla reali nazione del gasdotto denominato «Rete adriatica», sulla base degli elementi acquisiti dalla competente direzione generale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, si rappresenta quanto segue.
  Il progetto per la costruzione del gasdotto denominato «Rete adriatica» è stato proposto nel 2004 dalla società Snam rete gas con lo scopo di potenziare la rete di trasporto nazionale di metano e consiste in un metanodotto di acciaio largo 1,2 metri e lungo 687 chilometri, situato a 5 metti di profondità, che dalla Puglia corre fino all'Emilia Romagna, interessa il territorio di Sulmona e di numerose centraline di diramazione.
  Al riguardo si segnala che la realizzazione di tutte le tratte funzionali della rete adriatica relative al gasdotto oggetto dell'interrogazione, è stata sottoposta a valutazione di impatto ambientale con esito positivo, e pertanto nell'ambito della relativa istruttoria tecnica sono stati puntualmente valutati gli impatti dell'intervento su tutte le componenti ambientali.
  In particolare si evidenzia che la verifica dell'impatto ambientale analizza tutte le componenti interessate dal progetto: la valutazione deve comprendere gli effetti sulle componenti dell'ambiente potenzialmente soggette ad un impatto del progetto proposto, con particolare riferimento alla popolazione, all'uso del suolo, alla fauna e alla flora, al suolo, all'acqua, all'aria, ai fattori climatici, ai beni materiali, compreso il patrimonio architettonico e archeologico, al paesaggio e all'interazione tra questi vari fattori.
  Si segnala altresì che, nell'ambito delle procedure di valutazione di impatto ambientale, la normativa, nazionale e comunitaria, prevede una fase di consultazione del pubblico che assicura la possibilità ad enti locali, associazioni e privati cittadini di esprimere le proprie osservazioni in merito al progetto.
  Tutte le osservazioni pervenute e maggiori dettagli sul progetto sono disponibili sul portale delle valutazioni ambientali del Ministero all'indirizzo www.va.minambiente.it.
  Ad ogni modo, per quanto di competenza, questo Ministero continuerà a tenersi informato anche attraverso il coinvolgimento di tutti gli altri soggetti competenti.
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mareGian Luca Galletti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sismologia

gasdotto

rete di trasporti