ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10634

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 497 del 07/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: TIDEI MARIETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/10/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10634
presentato da
TIDEI Marietta
testo di
Mercoledì 7 ottobre 2015, seduta n. 497

   TIDEI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il comune di Civitavecchia ha sottoscritto con le Ferrovie dello Stato la convenzione repertorio n. 61 del 20 febbraio 2001 «per la riqualificazione e valorizzazione del territorio dell'ambito di Stazione di Civitavecchia Centrale»;
   con deliberazione del consiglio comunale n. 121 del 1o dicembre 2001, su proposta di Rete Ferroviaria Italiana è stato approvato il programma di interventi finalizzato alla riorganizzazione infrastrutturale per la riqualificazione ambientale delle aree in località Bricchetto e stazione ferroviaria con annessa variante al piano regolatore generale (variante n. 31 al piano regolatore generale);
   a seguito della suddetta variante è stata sottoscritta una nuova convenzione avente per oggetto «Addendum alla convenzione del 20/02/2001 Rep. 61 – Comune di Civitavecchia-Ferrovie dello Stato, ora Rete Ferroviaria Italiana»;
   in data 19 ottobre 2004, a seguito di apposita conferenza di servizi conclusa il 30 ottobre 2003, è stato sottoscritto tra la regione Lazio e il comune di Civitavecchia un accordo di programma ai sensi dell'articolo 34 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, con il quale è stato approvato il piano di assetto planivolumetrico e la connessa variante urbanistica n. 31 al piano regolatore generale;
   il suddetto accordo di programma è stato approvato con decreto del presidente della regione Lazio n. 536 del 27 dicembre 2004 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione Lazio del 10 febbraio 2005;
   la predetta variante è pertanto efficace tutti gli effetti con il Piano di assetto che prevede la realizzazione delle seguenti opere:
    1) edificio di metri cubi 50.000 dei quali 40.000 per servizi privati di interesse pubblico (commerciale e direzionale) e metri cubi 10.000 residenziali;
    2) edificio di metri cubi 20.000 da destinare ad attività turistico/alberghiere;
    3) edificio di metri cubi 30.450 da destinare a servizi pubblici per attività varie, scolastiche e sportive, culturali, ricreative, sociali, amministrative comunali e direzionali, e per edilizia sociale;
    4) nuova stazione ferroviaria per un volume complessivo di metri cubi 15.000;
    5) complesso scolastico a carattere comprensoriale;
    6) viabilità di collegamento veloce tra il porto e la zona a sud di Civitavecchia con una strada che, percorrendo aree all'interno dell'ambito di stazione, si immette sulla S.S. Aurelia all'altezza del cosiddetto Ponte delle Quattro Porte;
    7) nuova strada di piano regolatore che partendo dalla Via Vanvitelli nei pressi della sede comunale si congiunge con la S.S. Aurelia all'altezza di Viale Baccelli;
    8) parcheggio multipiano nei pressi del sottopasso pedonale per circa 500 posti auto;
    9) parcheggi circostanti la nuova stazione ferroviaria;
    10) opere varie di verde pubblico e di arredo urbano;
    11) cessione gratuita al comune dell'edificio cosiddetto Ferrotel e di edifici all'interno della stazione;
    12) cessione a titolo definitivo al comune delle aree in località Bricchetto e all'interno della stazione per la realizzazione di volumetrie pubbliche di competenza comunale e per opere di viabilità, verde, e arredo urbano per circa 30.000 metri cubi;
   i volumi di cui ai punti 1) e 2) per complessivi metri cubi 70.000 sono previsti in cessione dalle Ferrovie a privati con il ricavato da utilizzare per il nuovo edificio della stazione;
   la realizzazione dell'edificio di competenza comunale di cui al punto 3) di metri cubi 30.450 da destinare a servizi pubblici per attività varie, scolastiche e sportive, culturali, ricreative, sociali, amministrative comunali e direzionali, e per edilizia sociale è possibile solamente previa cessione a titolo definitivo delle aree di cui al punto 12) ad oggi ancora non avvenuta, essendo stata effettuata in data 18 marzo 2009 la sola cessione del possesso;
   non è possibile per lo stesso motivo nemmeno la realizzazione dell'edificio scolastico e delle opere viarie;
   le convenzioni di cui in premessa prevedono che le Ferrovie cedano a titolo definitivo le aree necessarie alla realizzazione del complesso scolastico sopra citato in sostituzione di un plesso destinato a diventare la sede per gli uffici comunali in modo da concentrare i servizi offerti alla città e risparmiare cospicue risorse (stimate in circa un milione di euro annui) per gli affitti di sedi distaccate;
   il comune aveva avviato le procedure per un progetto di finanza per la realizzazione dell'edificio di metricubi 30.450 da destinare a servizi cittadini da mettere a disposizione della città ed in parte da cedere a terzi;
   non risulta da parte delle Ferrovie avviata alcuna procedura per la cessione a privati del diritto ad edificare i volumi di cui ai punti 1) e 2) con destinazioni commerciali, direzionali, residenziali, turistico/alberghiere;
   tale inerzia impedisce e ritarda la realizzazione del nuovo edificio di stazione con tutti i servizi annessi che prevede al suo interno anche il nodo di scambio Ferrovia-pulman finalizzato a consentire lo smistamento dei passeggeri crocieristi non solo verso Roma ma anche verso destinazioni del comprensorio favorendo una crescita del turismo anche verso i paesi circostanti (il polo naturalistico di Tolfa-Allumiere, il polo archeologico di Tarquinia-Cerveteri). Impedisce altresì la realizzazione dei parcheggi che, oltre ad essere funzionali alla stazione, sono indispensabili per la collettività tutta considerata la pedonalizzazione del lungomare ex Water Front ora Marina;
   non risulta all'interrogante effettuata da parte delle Ferrovie la cessione a titolo definitivo di tutte le aree ed edifici previsti dalle convenzioni sottoscritte, ivi comprese quelle in località Bricchetto, che impedisce la realizzazione della viabilità di collegamento con la S.S. Aurelia a sud della città (peraltro prevista anche dal progetto generale viabilità parcheggi e servizi già approvato dal Comune di Civitavecchia con deliberazione del consiglio comunale n. 155 in data 29 luglio 1996 e dalla commissione tecnica consultiva regionale con voto n. 4471 del 9 novembre 1998) e la realizzazione della nuova via del P.R.G. che, oltre a collegare la zona del Bricchetto con la zona mediana della città, è di servizio per le attrezzature pubbliche previste dal piano di assetto;
   si ha notizia di interventi di ristrutturazione della vecchia stazione ferroviaria con investimenti di alcuni milioni di euro che di fatto vanificherebbero quanto previsto dal piano di assetto ovvero la realizzazione del nuovo edificio e quindi l'attuazione di tutte le previsioni sottoscritte con l'accordo di programma –:
   se e quali iniziative, per quanto di competenza, il Ministro intenda adottare affinché le Ferrovie dello Stato italiane diano attuazione a quanto previsto nelle disposizioni convenzionali, a cui hanno fatto seguito i dovuti adempimenti formali da parte di tutti i soggetti interessati (comune di Civitavecchia e regione Lazio), per la realizzazione degli interventi di riorganizzazione delle aree citate in premessa. (4-10634)