ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/10549

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 493 del 30/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: ALBANELLA LUISELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/09/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 30/09/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10549
presentato da
ALBANELLA Luisella
testo di
Mercoledì 30 settembre 2015, seduta n. 493

   ALBANELLA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   da accreditati organi di stampa locali, si apprende la storia di una bambina disabile che a causa delle carenze architettoniche dell'istituto Pennisi-Alessi di Acireale è costretta a vivere quotidianamente la difficoltà e il disagio di raggiungere la propria classe;
   l'istituto risulta, infatti, senza ascensore, senza un posto per disabili dove posteggiare e un cancello sbarrato che non permette ai familiari di accedere direttamente con un mezzo privato;
   la legge 30 marzo 1971, n. 118 impone all'articolo 27 di rendere accessibili gli edifici delle istituzioni prescolastiche, scolastiche, compresi gli atenei universitari e le altre istituzioni di interesse sociale nella scuola, adeguando le strutture interne ed esterne ribadendo il principio dell'articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica n. 384 del 1978 che stabilisce che gli edifici pubblici e privati degli istituti scolastici d'ogni grado per essere accessibili devono prevedere almeno un percorso esterno che colleghi la viabilità pubblica all'accesso dell'edificio, dei posti auto riservati, la piena utilizzazione di ogni spazio anche da parte degli studenti con ridotte o impedite capacita motorie, e almeno un servizio igienico accessibile. Nello specifico, per quanto riguarda gli edifici pubblici, gli arredi e le attrezzature didattiche (banchi, sedie, macchine da scrivere, spogliatoi, materiale Braille, e altro) devono avere caratteristiche particolari per ogni caso di invalidità. Nel caso l'edificio scolastico sia disposto su più piani, e non ci sia l'ascensore, è consigliabile collocare la classe frequentata dagli alunni con impedite capacità motorie al piano terra –:
   se il ministro interrogato non ritenga opportuno — al fine di garantire il diritto allo studio alla giovane studente — assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a effettuare le necessarie verifiche, anche nel rispetto della legge 30 marzo 1971, n. 118. (4-10549)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

edificio pubblico

istituto di istruzione

diritto all'istruzione